Secondo i nuovi dati del ministero della Salute calano terapie intensive (-36, ora 2.819) e ricoveri ordinari (-658, ora 25.769). Il tasso positivi/test è al 10%. L'ISS nel report conferma l'aumento dell'indice di contagio. Via libera al decreto sulla stretta per festività natalizie. Conte: "Decisione sofferta per cautelarci. Subito misure di ristoro". Campania, Toscana, Val d'Aosta e la Provincia di Bolzano in zona gialla da domenica. Johns Hopkins University: Italia prima al mondo per tasso morti su abitanti
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Austria: record morti morti in settimana, un quarto per Covid
L'Austria ha registrato in una settimana 2.536 morti: è il dato più alto da 42 anni, il quarto dal 1970, anno di inizio della statistiche. Il triste primato è stato registrato al termine della 49esima settimana del 2020, quella dal 30 novembre al 6 dicembre, quando tutto il territorio austriaco era in lockdown per la pandemia. Circa un quarto dei deceduti (23,7%) è riconducibile al coronavirus. È emerso che in questa settimana sono morti più uomini rispetto alle donne con un incremento rispettivamente dell'11,5% e del 5,9%. Nella prima settimana di dicembre è stato registrato un incremento del 58% rispetto alla media settimanale dal 2015 al 2019. Come ha detto il direttore generale di Statistics Austria, Tobias Thomas, "quest'anno sono morte complessivamente 82.610 pari all'8,6% in più rispetto alla media quinquennale". I maggiori decessi, 3.146, sono stati registrati nella seconda settimana del 1970 e a seguire i 2.631 della terza settimana dell'anno sempre di 50 anni fa e i 2.566 della settima settimana del 1978.
Toscana, 514 nuovi casi, 42 i decessi
Sono 514 i positivi in più rispetto a ieri, su un totale, da inizio epidemia, pari a 114.760 unità. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L'età media dei 514 casi odierni è di 49 anni circa (l'11% ha meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 12% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell'1,3% e raggiungono quota 97.851 (85,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.768.982, 11.384 in più rispetto a ieri, di cui il 4,5% positivo. Sono, invece, 3.670 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 14% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 5.553 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 13.519, -5,2% rispetto a ieri. Sono 42 i nuovi decessi.
Roma, pub lavorava oltre orario consentito: chiuso per 5 giorni
Un pub in pieno centro storico a Roma continuava a lavorare oltre l'orario consentito dalle norme anti Covid-19. Per questo, il titolare del locale, un bulgaro di 50 anni, è stato multato e il locale chiuso per 5 giorni. Lo hanno scoperto, nel corso di alcuni controlli, le pattuglie del I gruppo Trevi della polizia Locale di Roma Capitale. Gli agenti hanno sorpreso all'interno del locale, che aveva le serrande abbassate, 27 persone intente a consumare le bevande.
Bellanova: "Qualcosa andato storto,ora ristori al 100%"
"Se siamo alle prese con un altro decreto per ulteriori restrizioni tra Natale e Capodanno è segno evidente che quanto deciso finora non ha funzionato come doveva". Lo dice Teresa Bellanova (Iv), all'uscita dal Senato dove si vota il dl Sicurezza. "L'ultimo Decreto è del 3 dicembre. Adesso se ne sta scrivendo un altro. Rivedendo indicazioni che avevano già orientato il Paese e i cittadini. Penso che bisognerebbe anche su questo cambiare passo. E in ogni caso è bene sapere che ad ogni decisione, si deve accompagnare la quantificazione esatta dei ristori. Che ritengo non possa essere meno del cento per cento".
Tesei: "Speriamo in provvedimento equilibrato"
"Speriamo che il provvedimento sia saggio e possa consentire un certo equilibrio": così la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei in vista dell'incontro con il governo sulle misure restrittive per il periodo natalizio. "In ogni caso le attività che dovessero chiudere in seguito a esso che abbiano veramente risorse e ristori adeguati perché altrimenti c'è già un settore della nostra economia in difficoltà e rischiamo di perderci per strada molte aziende" ha aggiunto, rispondendo all'ANSA nella conferenza stampa di fine anno.
Lombardia, Fontana: "Chiusure ci penalizzano ma non ci opponiamo"
L'ipotesi di restringimenti significativi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio di cui ha parlato il ministro della Salute Roberto Speranza "è una misura particolarmente rigida" che "penalizza in modo particolare la nostra Regione che ha fatto già dei sacrifici nei mesi scorsi e che adesso, proprio perché si trova in una situazione un po' migliore avrebbe forse potuto essere trattata con minor rigidità. Però ne prendiamo atto e non ci opponiamo di sicuro". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ad Aria Pulita su 7 Gold.
Berlino: "Gennaio e febbraio saranno mesi più difficili"
"Nonostante l'arrivo del vaccino dobbiamo immaginare che gennaio e febbraio saranno i mesi più difficili della pandemia". Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert, rispondendo a una domanda in conferenza stampa a Berlino. Il portavoce ha ripetuto le affermazioni del presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, che ha affermato che la Germania è "in una situazione difficile come mai prima al momento, dall'inizio della pandemia".
Al via esodo natalizio a Termini, per ora niente ressa
Al via l'esodo natalizio alla stazione Termini di Roma, ma questa mattina la situazione si è mantenuta sotto controllo: non si sono registrati affollamenti o assalti ai treni da parte dei passeggeri in fuga verso le regioni di origine per trascorrere il periodo delle festività. È necessario partire prima del 21 dicembre, come è noto, perché dopo questa data non sarà più possibile spostarsi tra regioni. Fino ad ora non c'è stata la ressa temuta, ma la situazione potrebbe cambiare in serata e nella giornata di domani. Molti viaggiatori sono diretti a Sud. Al binario 3, il gruppo più consistente di passeggeri è in attesa del Frecciarossa per Sibari, in provincia di Cosenza. Tra di loro ci sono moltissimi studenti fuori sede.
Coraggio: "Conflitti Stato-Regioni? Problema esiste"
Sul rapporto tra Stato e Regioni "c'è un problema, è inutile negarlo" e in "un momento emergenziale, il meccanismo della leale collaborazione fatica a rendersi operativo". Lo ha detto il presidente della Corte costituzionale Giancarlo Coraggio in merito ai conflitti tra Stato e Regioni.
Vaccino, Coraggio: "A chi farlo prima? Scelta difficile"
"Chi far vaccinare per primo? Non vorrei essere nei panni di chi deve prendere questa decisione. Sono decisioni che fanno tremare le vene dei polsi. Speriamo che la saggezza illumini i nostri politici e li guidi". Così il nuovo presidente della Corte costituzionale, Giancarlo Coraggio, in conferenza stampa dopo la sua elezione, ha risposto a una domanda sul vaccino anti Covid.
Recovery, Conte: "Serve struttura per garantire attuazione"
"Il piano nazionale di rilancio e resilienza dovrà essere condiviso a tutti i livelli" e dovrà avere "canali preferenziali per la realizzazione degli investimenti e il completamento delle opere. Preferenziali significa semplificazione burocratica e dei percorsi normativi e anche ovviamente una struttura che possa garantire attuazione in tempi adeguati con tutte le amministrazioni centrali e territoriali coinvolte". Lo dice il premier Giuseppe Conte all'evento "Nuovo bilancio e Next Generation Eu: un piano europeo per far ripartire l'Italia".
Coraggio: "Equilibrare tutela salute e limitazioni"
"Non esistono diritti tiranni, ogni volta bisogna trovare il giusto equilibrio tra gli interessi in gioco". A sottolinearlo è il nuovo presidente della Consulta Giancarlo Coraggio, in conferenza stampa dopo la sua elezione. Coraggio ha spiegato che "uno dei casi in cui per la Costituzione è possibile la limitazione della libertà è la tutela della sicurezza e della salute. In linea di principio non c'è inconciliabilità tra diritti, il problema è vedere se è stato trovato il giusto equilibrio". Il presidente ha accennato anche ai due conflitti di attribuzione, su cui la Corte deciderà a marzo, sollevati sulle misure contenute nei dpcm già varati sull'emergenza sanitaria.
Speranza: "Impatto vaccino si vedrà a primavera"
"L'impatto sulla popolazione della vaccinazione anti-Covid lo vedremo a primavera inoltrata. Ciò significa che ancora per un tempo significativo dovremo convivere con il virus con l'unica vera arma che abbiamo, che è quella delle misure non farmacologiche. Da qui il mio atteggiamento di prudenza, specialmente nei 15 giorni di Natale per evitare una recrudescenza". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in collegamento ad un incontro della Fnomceo (Federazione nazionale ordini medici. Fin quando "non saranno vaccinate 10-15 milioni di persone, l'effetto immunologico sarà ancora residuale - ha continuato - e quindi per non poche settimane dovremo mantenere un livello attenzione significativo".
Covid, cresce l'emergenza in Veneto, arriva container per le bare
Il sistema sanitario veneto è ormai da giorni sotto pressione per l’aumento dei contagi e dei morti. L’aggravamento della situazione porta con sé il conseguente problema delle celle mortuarie che iniziano a riempirsi. In via precauzionale un container per accogliere salme è stato collocato all’ospedale di Legnago. LA NOTIZIA
Covid: Speranza, restringimenti significativi tra 24 dicembre e 6 gennaio
Tra il 24 e il 6 gennaio "ci saranno restringimenti significativi". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto al consiglio nazionale Fnomceo, durante una pausa dal vertice sulle misure straordinarie da adottare in vista delle festività natalizie. "Le misure che stiamo decidendo e che dobbiamo comunicare agli italiani prevedono un restringimento abbastanza significativo tra il 24 dicembre e il 6 gennaio", ha spiegato Speranza.
Conte, Ue orientata a unico "vaccino day" entro fine mese
"Ci stiamo orientando per un 'vaccino day' europeo entro la fine di questo mese nel quale sarà inaugurato il piano vaccinale: è molto bene che gli stati membri non procedano ognuno per proprio conto ma tutti insieme". Lo dice il premier Giuseppe Conte all'evento "Nuovo bilancio e Next Generation Eu: un piano europeo per far ripartire l'Italia".
Stretta di Natale, alle 18 Cdm dopo vertice maggioranza. Attesa per il discorso di Conte
Oggi potrebbe essere la giornata in cui saranno rese note le misure anti-Covid in vista delle festività di fine anno. Dopo la riunione con i capi delegazione della maggioranza, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, nel pomeriggio è in programma il Cdm. Poi il premier potrebbe annunciare le nuove regole
Covid: intensive, in 15 regioni superato limite sicurezza
Sono drammatici i risultati dello studio Anaao Assomed sui posti letto di terapia intensiva utilizzati per l'emergenza Covid e sulla carenza degli anestesisti: in 15 regioni viene superato il limite di sicurezza del 30% e ancor più terribile è la situazione del personale specialista in anestesia e rianimazione. Da almeno 4 anni i bandi di concorso vanno semideserti e per il funzionamento dei posti, vecchi e nuovi, di Terapia intensiva mancano ben 3.101 anestesisti.
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Covid, il discorso di Mattarella: "Vaccino segnale di speranza". VIDEO
L'anno che si va a chiudere impone a tutti noi severe riflessioni. La diffusione del Covid-19 ha mostrato che le sfide non sono contenibili in un singolo angolo del mondo, e dunque ci riguardano tutti, ci impongono di non chiuderci in noi stessi, di non volgere il nostro sguardo illusoriamente altrove" ha detto il Capo dello Stato parlando alla Cerimonia degli auguri di Natale e Capodanno da parte del Corpo Diplomatico al Quirinale. LE PAROLE DI MATTARELLA
Covid: 87 nuovi positivi e un solo decesso in Basilicata
Torna a calare il numero di nuovi casi positivi al Covid in Basilicata. Ieri sono emersi 87 nuovi contagi, sui 1322 tamponi processati . Lo fa sapere la task force regionale che segnala come solo 73 casi riguardano residenti in regione. Sempre ieri registrate altre 111 nuove guarigioni ed un solo decesso. In lieve rialzo, invece, il numero delle persone ricoverate, a quota 109 delle quali 10 in terapia intensiva. Attualmente i casi positivi in regione sono 5855 di cui 5746 in isolamento.
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