Il tasso di positività sale all'11,3%. Calano i ricoverati in regime ordinario (-572) e i pazienti in terapia intensiva (-30). Da domenica Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Emilia-Romagna, Marche e Puglia passano in zona gialla, mentre Campania, Valle d'Aosta, Toscana e Alto Adige saranno arancioni. Il monitoraggio Iss: "Epidemia migliora ma incidenza troppo alta. Rt scende a 0.91". Secondo il rapporto Censis, "quasi l'80% degli italiani si dice a favore della stretta in vista delle festività"
Russia, altri 27.403 positivi. Solo a Mosca cono 6.868
Covid-19, Ricciardi: “Regole rigide a Natale per evitare terza ondata”
Corea del Sud, impennata di nuovi casi da 9 mesi
Nuovo Dpcm del 4 dicembre, dagli spostamenti al Capodanno: cosa si può fare e cosa no
Speranza, oggi Rt a 0,91 primo segnale ma non vittoria
"Essere oggi con l'indice Rt a 0,91 è un risultato importante che va rivendicato. L'obiettivo era arrivare sotto l'1. Ma questo e' un primo segnale non è una vittoria, non e' finita, ma e' un risultato". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al 9 Healthcare summit 'La sanità del futuro post pandemia' organizzato dal Sole 24 Ore. "Quindi - ha insistito - dobbiamo continuare con misure che non vanifichino quanto fatto finora". "Se pensiamo che questo primo raggio di sole è una vittoria definitiva ci rimettiamo in difficoltà - ha proseguito - per questo chiediamo ancora qualche sacrificio e non e' bello per chi governa... sarebbe bello poter togliere tutte le limitazioni, ma racconteremmo una realtà non reale e nel giro di qualche settimana pagheremmo un costo enorme" ha concluso.
Commercio: Istat, crescono vendite (+0,6%) ad ottobre
Censis: 26 mld euro di bonus, 2mila euro a 1/4 italiani
"A ottobre i sussidi erogati dall'Inps coinvolgevano una platea di oltre 14 milioni di beneficiari, con una spesa superiore a 26 miliardi di euro. E' come se a un quarto della popolazione italiana fossero stati trasferiti in media quasi 2.000 euro a testa". Lo evidenzia il 54.mo Rapporto Censis. "La valutazione positiva dei bonus è molto alta tra i giovani (83,9%), piu' che tra gli anziani (65,7%). Per questi ultimi e' un meccanismo che può generare dipendenza (25,1%) e rischia di mandare fuori controllo il debito (18,1%). Ma solo per il 17,6% dei titolari di impresa basteranno a contrastare le conseguenze economiche dell'emergenza".
Censis: sanità arrivata fragile ad appuntamento con Covid
"Il Servizio sanitario nazionale si è presentato all'appuntamento con l'emergenza del Covid-19 piuttosto fragile. Non solo perché ha scontato una impreparazione sistemica rispetto alla prevenzione delle epidemie, ma anche perché nel tempo è stato minato nelle sue basi economiche e umane". Lo evidenzia il 54.mo Rapporto Censis, evidenziando come l'impegno pubblico nella sanità sia "inferiore rispetto a quello di altri Paesi europei". Inoltre, "al razionamento delle risorse economiche si aggiunge il mancato ricambio generazionale di medici e infermieri".
Censis: flop Dad, ha ampliato il gap tra studenti
L'esperimento della didattica a distanza durante la pandemia sembra non aver funzionato adeguatamente. Secondo il 54/mo rapporto del Censis, infatti, "per il 74,8% dei dirigenti la didattica a distanza ha di fatto ampliato il gap di apprendimento tra gli studenti" anche se "il 95,9% e' molto o abbastanza d'accordo sul fatto che la Dad è stata una sperimentazione utile per l'insegnamento"
Censis, virus divarica gap ricchi-poveri,crescono miliardari
"Il 90,2% degli italiani è convinto che l'emergenza coronavirus e il lockdown hanno danneggiato maggiormente le persone piu' vulnerabili, ampliando le disuguaglianze sociali gia' esistenti". E' quanto emerge dal 54.mo Rapporto Censis. Se da un lato, da marzo a settembre 2020 "ci sono 582.485 individui in piu' che vivono nelle famiglie che percepiscono un sussidio di cittadinanza (+22,8%)", dall'altro 1.496.000 individui (il 3% degli adulti) hanno una ricchezza che supera il milione di dollari (circa 840.000 euro): di questi, 40 sono miliardari e sono aumentati sia in numero che in patrimonio durante la prima ondata dell'epidemia.
Censis: italiani a favore della stretta per le festività
Quasi l'80% degli italiani si dice a favore della stretta in vista delle prossime festività. Lo rivela il 54/mo rapporto del Censis sulla situazione del Paese. "In vista del Natale e del Capodanno - si legge - il 79,8% degli italiani chiede di non allentare le restrizioni o di inasprirle. Il 54,6% spenderà di meno per i regali da mettere sotto l'albero, il 59,6% taglierà le spese per il cenone dell'ultimo dell'anno. Per il 61,6% la festa di Capodanno sara' triste e rassegnata. Non andrà tutto bene: il 44,8% degli italiani è convinto che usciremo peggiori dalla pandemia (solo il 20,5% crede che questa esperienza ci renderà migliori)".
Censis, sistema Italia è ruota quadrata che non gira
"Il sistema-Italia e' una ruota quadrata che non gira: avanza a fatica, suddividendo ogni rotazione in quattro unita', con un disumano sforzo per ogni 'quarto di giro compiuto, tra pesanti tonfi e tentennamenti. Mai lo si era visto così bene come durante quest'anno eccezionale, sotto i colpi dell'epidemia". Lo evidenzia il 54mo Rapporto Censis. "Il virus ha colpito una società già stanca", si rileva: "Quest'anno pero' siamo stati incapaci di visione" e "il sentiero di crescita prospettato si prefigura come un modesto calpestio di annunci già troppe volte pronunciati: un sentiero di bassa valle più che un'alta via".
Censis: l'anno della paura contagiosa, può diventare rabbia
Lavevaz, Valle D'Aosta zona rossa con dati da zona gialla
Dpcm: Fontana, 19/20 dicembre rischio 'fuga dal Nord'
Il 19 e il 20 dicembre, ovvero l'ultimo week end in cui si può partire prima delle festività natalizie "rischiamo di rivivere quello che successe nella notte fra il 7 e l'8 marzo". Lo ha detto a Mattino 5 il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, rispondendo alla domanda se teme una nuova 'fuga dal Nord'.
Tokyo 2020, Covid: rinvio costerà 2,4 mld di dollari in più
Covid: Lopalco, scuola un incubatore di infezione
La scuola è stata "effettivamente un incubatore di infezione": è quanto sottolinea l'assessore alla Salute della Regione Puglia, l'epidemiologo Pierluigi Lopalco, in una relazione trasmessa al governatore Michele Emiliano e riportata nell'ordinanza firmata la notte scorsa dallo stesso Emiliano, con la quale è stata confermata per le scuole elementari e medie la possibilità per i genitori di scegliere la didattica digitale integrata per i propri figli.
Coronavirus mondo, i 10 Paesi con più casi in 24 ore: Gemania quinta, Italia sesta
Covid: arrivati dalla Cina 13500 camici per medici
I funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli di Catania hanno sdoganato 13.500 camici chirurgici in "tessuto non tessuto" (TNT) di provenienza cinese. I dispositivi sanitari monouso, importati da un'azienda di distribuzione commerciale, sono stati resi disponibili in tempi brevissimi, attraverso la procedura di svincolo diretto, per
essere consegnati a strutture ospedaliere, case di cura e altri enti di assistenza sanitaria.