Coronavirus, le news. Bollettino 27 novembre: 28.352 casi su 222.803 tamponi, 827 decessi
Calano ricoveri (-354, ora 33.684) e terapie intensive (-64, ora 3.782), tasso di positività al 12,7%. Dal 29 novembre Lombardia, Piemonte e Calabria in zona arancione, Liguria e Sicilia gialle. Nuovo Dpcm, ipotesi ristoranti chiusi a Natale e Santo Stefano e spostamenti tra Regioni solo per residenti che tornano a casa. L'indice Rt scende a 1.08, ma la pressione sugli ospedali resta alta. Guido Longo nuovo commissario alla sanità in Calabria, il premier Conte: "È un uomo delle istituzioni"
Medici: ospedali sovraccarichi, non allentare restrizioni
"I dati degli ultimi giorni mostrano segnali di rallentamento della crescita dell'epidemia da Sars-CoV-2 - afferma in una nota unitaria l'Intersindacale della Dirigenza Medica, Sanitaria e Veterinaria - tuttavia le condizioni di sovraccarico di tutto il sistema ospedaliero, con indici di occupazione delle Terapie Intensive e delle aree COVID particolarmente elevati, impongono di non allentare le misure restrittive della movimentazione sociale. Ricordiamo che nell'ultima settimana si sono contati oltre 200 mila nuovi casi e 4.980 decessi mentre i ricoveri con sintomi sono attualmente più di 34 mila".
Bce: Panetta, non escluso Italia resti indietro in ripresa
"Questa possibilità non può essere esclusa". Cosi' il membro del comitato esecutivo della Bce, Fabio Panetta, in una intervista al settimanale portoghese Expresso, rispondendo alla domanda se c'è il rischio che alcuni paesi, come il Portogallo, la Spagna o l'Italia, possano essere lasciati indietro nella fase di ripresa a causa dei loro minori margini di manovra nei conti pubblici. "Tuttavia, rispetto alle crisi del passato, abbiamo registrato una gamma di interventi molto diversa", spiega, avvertendo che quello che "è cruciale, ora e nei prossimi mesi, è che i paesi utilizzino tali risorse con rapidità ed efficacia per finanziare gli investimenti e rafforzare il proprio potenziale di crescita".
Odine medici Roma, 610 Usca in Italia su 1.200 previste
"In Italia sono state fatte 610 Unità speciali di continuità assistenziale Usca sulle 1200 previste, in alcune regioni le hanno anche cancellate, il risultato è che nelle regioni dove non ci sono le Usca c'è il tasso di ospedalizzazione più alto". Ad affermarlo è Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici di Roma, intervenuto a Radio Cusano Campus.
Nicola Piovani a casa dopo 5 settimane isolamento ospedale
"A metà di ottobre sono stato ricoverato in ospedale perché positivo al Covid, con sintomi evidenti. Ora dopo cinque settimane di isolamento ospedaliero, sono tornato a casa "negativo", guarito e in buona forma. Ringrazio i medici, gli infermieri e tutto il personale del Policlinico di Tor Vergata che mi hanno curato con grande scrupolo e competenza". Cosi' Nicola Piovani, compositore, direttore d'orchestra e premio Oscar nel 1999 per le musiche del film 'La vita è bella', in una nota della Siae.
Medici: ospedali sovraccarichi, non allentare restrizioni
Gli ospedali sono sovraccarichi, no ad un allentamento delle restrizioni. E' l'appello rivolto al governo da medici e dirigenti sanitari che intervengono sul rincorrersi di notizie relative a possibili riaperture, in particolare in prossimità delle festività natalizie.
Medico Usa, morti raddoppieranno in dieci giorni
Un esperto statunitense prevede che le morti quotidiane di Covid-19 raddoppieranno nel giro di pochi giorni negli Usa. "Mi aspetto che il tasso di mortalità giornaliera raddoppierà nei prossimi 10 giorni", ha detto il dottor Jonathan Reiner, professore di medicina presso la George Washington University, citato dalla Cnn: "assisteremo a quasi 4.000 morti al giorno".
Speranza, giorni complicati, segnali in giusta direzione
"Vi ringrazio per l'invito e sono contento di poter portare il mio saluto. Sono giorni molto complicati, abbiamo un'epidemia che ancora si fa sentire con grandissima forza, anche se, dopo molte settimane difficilissime, vediamo qualche primo segnale che va nella direzione giusta". Cosi' il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un videomessaggio inviato al Congresso straordinario digitale della Società italiana di Pediatria.
Coronavirus, Emiliano a Sky TG24: "In Puglia Rt tra i più bassi in Italia"
Il governatore, ospite di "Buongiorno", tranquillizza sulla situazione della sua regione: "Abbiamo un numero ancora elevato di terapie intensive disponibili in caso di bisogno". Ma ammette la preoccupazione per la carenza di operatori sanitari: "In Italia non abbiamo anestesisti, ma questo è per colpa di una politica di trent'anni". L'INTERVISTA
Trump: Consegna vaccino Covid prossima settimana, lascio se collegio elettorale vota Biden
Il presidente uscente ha annunciato che farà un passo indietro quando il collegio elettorale certificherà la vittoria del suo sfidante. I grandi elettori si riuniranno il 14 dicembre. È però tornato a sostenere che le “elezioni sono state una frode”. Intanto, ha fatto sapere che la consegna del vaccino contro il coronavirus negli Stati Uniti inizierà dalla prossima settimana. L'APPROFONDIMENTO
Scuola: Consiglio Stato, restano valide misure antiCovid
Restano valide le misure antiCovid per la scuola: con un'ordinanza depositata oggi la terza sezione del Consiglio di Stato ha respinto l'appello cautelare proposto da alcuni genitori per la sospensione dei decreti ministeriali aventi ad oggetto il "Documento per la Pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l'anno scolastico 2020/2021", il "Protocollo d'intesa per garantire l'avvio dell'anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19" e il "Documento di indirizzo per l'orientamento per la ripresa delle attività in Presenza dei servizi educativi e delle scuole dell'Infanzia".
Austria, apertura stagione sci "ancora in sospeso"
Secondo il ministro del turismo austriaco Elisabeth Koestinger (OeVP) è "ancora in sospeso" la risposta alla domanda se quest'anno i comprensori sciistici in Austria apriranno nelle prossime settimane oppure, come recentemente chiesto da Italia, Francia e Germania, resteranno chiusi fino a gennaio. Secondo Koestinger, ospite della trasmissione Zib2 andata in ondata sull'emittente Orf, l'apertura del turismo "dipenderà dal numero di infezioni". Per quanto riguarda i concetti di sicurezza, Koestinger ritiene che "l'industria del turismo e della ristorazione austriaca siano ben attrezzati" e che per gli impianti di risalita "si applicherebbero concetti simili a quelli del trasporto pubblico". Il ministro del turismo di Vienna è consapevole che per aprire hotel servono almeno due settimane e quindi "una decisione dovrà essere presa in breve tempo altrimenti la stagione non potrà iniziare prima di Natale".
Bce: Panetta, agiremo senza ritardi, siamo determinati
"Dobbiamo agire senza indebiti ritardi, per sgombrare il campo da qualsiasi possibile dubbio sulla nostra determinazione a preservare la stabilità dei prezzi, il nostro mandato principale, e per evitare il disancoraggio delle aspettative di inflazione". Lo sottolinea il membro del comitato esecutivo della Bce, Fabio Panetta, in una intervista al settimanale portoghese Expresso, spiegando che "con la seconda ondata della pandemia alcuni dei rischi al ribasso si sono concretizzati e il quadro inflazionistico si è ulteriormente deteriorato rispetto a pochi mesi fa".
Bonaccini: misure funzionano, in Emilia Romagna Rt poco sopra 1
"Le misure restrittive stanno pagando in termini di riduzione della curva. Noi avevamo un Rt che era attorno a 1,64 poche settimane fa, stiamo scendendo appena sopra 1. Le cose vanno decisamente meglio". Cosi' il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini intervenendo a 'Omnibus' su La7.
Bonaccini, in E. Romagna da domenica negozi aperti
"Noi avevamo preso una decisione di misure restrittive potendo permetterci di restringere su alcune questioni. E' probabile che quell'ordinanza regionale un po' la sfumiamo". Lo annuncia a 'Omnibus' su La7 il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "Io penso - aggiunge - ad esempio che siccome tenevamo chiusi i negozi la domenica credo che oggi decideremo di riaprirli già da questa domenica o permettere i corsi a livello individuali o addirittura collettivi che avevamo sospeso. Siccome le cose vanno meglio, una parte dell'ordinanza regionale cominciamo ad allentarla".
Mondo, i 10 Paesi con più casi in 24 ore
Nella lista c'è poi il nostro Paese (oltre 25mila). Preoccupano anche Russia, Germania, Regno Unito, Francia, Polonia e Ucraina. I DETTAGLI
Acquaroli, chiamato da Speranza, bene Rt Marche
"Mi ha appena chiamato il ministro Speranza per confermarmi l'andamento molto positivo dell'indice Rt anche nella scorsa settimana". Lo scrive su Fb il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. "Se questi dati verranno confermati anche nella settimana in corso, e dai risultati parziali che abbiamo questa sembra essere la tendenza, - prosegue - dal giorno 4 dicembre la nostra regione dovrebbe tornare in zona gialla". "Il ministro mi ha anche preannunciato che l'ordinanza in scadenza oggi sara' prorogata fino al 3 dicembre, - riferisce Acquaroli - poiché i 14 giorni per cambiare fascia non vanno considerati dal giorno in cui l'ordinanza è stata emessa ma dal giorno in cui si registra il primo risultato positivo. Cerchiamo di restare attenti e vigili. Ringrazio i cittadini marchigiani per l'atteggiamento costruttivo e collaborativo e per i sacrifici che stanno compiendo. - conclude - Conto nelle prossime ore di potervi dare un altro importante aggiornamento".
Miozzo, piste sci chiuse ovunque o fallisce sistema Europa
"Se aprono le piste sciistiche in altri Paesi allora è un fallimento del sistema europeo. Tutti devono essere prudenti, per il bene di tutta la popolazione e non dell'Italia". Così Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico a "The Breakfast Club" su Radio Capital. "Primo calo delle terapie intensive? Non è ancora un bicchiere mezzo pieno, perché ci sono comunque 4mila persone ricoverate in terapia intensiva. L'ottimismo deve essere prudente, si vede la luce in fonda al tunnel, ma il tunnel è molto lungo. Questa malattia è ancora molto presente sul territorio nazionale. La curva epidemiologica è in lento declino, l'Rt sembra vicina alla soglia fatidica di 1, vuol dire che comunque siamo in una fase epidemica. Bisogna restare sotto l'1". A proposito di vaccino, poi, Miozzo dice che "Le grandi compagnie farmaceutiche sono nella parte finale di una corsa scientifica mai vista nella storia della medicina, una corsa molto ricca, nel senso che si vedranno i risultati anche dal punto di vista del business.
Scuola: Giannelli, rientro in sicurezza, con bidelli e supplenti
"Siamo tutti ovviamente a favore della scuola in presenza. Ma dobbiamo assicurarci che questa avvenga in sicurezza". Lo precisa in un'intervista a Il Messaggero di Roma Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione nazionale dei presidi, che chiarisce: "Ci sono ancora aspetti fondamentali da affrontare, questioni da risolvere per poter guardare realmente alla didattica in presenza" perché "innanzitutto servono i supplenti nelle scuole" e "ne mancano ancora in molte scuole". Poi, assicura Giannelli, "gli istituti non riescono ancora a garantire il tempo pieno e comunque l'orario completo per i più grandi" e cosi' "le scuole non possono erogare ancora l servizio perché non hanno tutto l'organico". Quale? "Si tratta di docenti e personale ata, vale a dire amministrativi e bidelli", racconta il presidente dell'Associazione presidi. Soluzioni? "E' impossibile immaginare di fare turnazioni in queste condizioni, e' inutile parlarne".
Trivulzio, 129 tamponi su personale, solo 3 positivi
In una settimana, dal 17 al 23 novembre, sono stati eseguiti 129 tamponi sul personale e sono stati accertati solo tre casi di contagi. Il dato della "attività di screening" al Pio Albergo Trivulzio di Milano è contenuto nell'aggiornamento dell'ultimo bollettino. Sono stati eseguiti "101 tamponi, di cui 35 su personale sanitario e 66 su personale non sanitario. Sono risultati positivi un sanitario e un amministrativo". Dal 17 al 23 novembre, poi, "sono stati eseguiti 28 tamponi, di cui 24 di personale sanitario e 4 di personale non sanitario. E' risultato positivo un tampone riferito ad operatore sanitario". Dallo stesso bollettino era emerso che l'incidenza "del numero di positivi sui tamponi effettuati" tra ospiti e pazienti del Trivulzio "è dello 0,49%". E il dato del "numero di positivi sui tamponi effettuati" tra il personale "è dello 0,41%".
Covid, perché per il vaccino AstraZeneca sono necessari ulteriori studi: cosa sappiamo
I risultati preliminari dei test clinici hanno evidenziato una maggiore efficacia con la somministrazione di metà dose seguita da un'altra intera, rispetto a quella di due dosi intere. Il dato, ottenuto dopo un errore dei ricercatori nei dosaggi, richiede approfondimenti: al momento non ci sono dati certi sulle cause di quanto emerso. PER SAPERNE DI PIU'