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Coronavirus, le news. Bollettino 27 novembre: 28.352 casi su 222.803 tamponi, 827 decessi

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Calano ricoveri (-354, ora 33.684) e terapie intensive (-64, ora 3.782), tasso di positività al 12,7%. Dal 29 novembre Lombardia, Piemonte e Calabria in zona arancione, Liguria e Sicilia gialle. Nuovo Dpcm, ipotesi ristoranti chiusi a Natale e Santo Stefano e spostamenti tra Regioni solo per residenti che tornano a casa. L'indice Rt scende a 1.08, ma la pressione sugli ospedali resta alta. Guido Longo nuovo commissario alla sanità in Calabria, il premier Conte: "È un uomo delle istituzioni"

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Covid, De Micheli: “Ipotesi in classe anche sabato e domenica”

L'idea della ministra dei Trasporti con ingressi scaglionati e un piano trasporti ad hoc: "Nessuno studio dimostra che accelerino i contagi". LA NOTIZIA
- di Redazione Sky TG24

Ipotesi cambio colore per diverse regioni: quali sono e cosa succederebbe

Da diverse settimane l’Italia è divisa per zone di rischio. Le restrizioni in vigore con l’ultimo dpcm sembra stiano iniziando a dare effetti sui parametri. Alcune delle regioni entrate per prime in zona rossa (tra cui Lombardia e Piemonte) potrebbero passare in zona arancione nelle prossime ore, con conseguenti allentamenti. Altre regioni invece potrebbero fare il percorso inverso. ECCO GLI SCENARI POSSIBILI
- di Redazione Sky TG24

Bonaccini, presumo E. Romagna gialla prossima settimana

"Noi siamo una regione che poco meno di due settimane fa era arancione. Credo che i numeri dicano che possiamo tornare zona gialla. Presumo però che ci andremo la prossima settimana". Lo afferma a 'Omnibus' su La7 il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "L'importante e' che le cose stiano andando decisamente meglio", aggiunge.
- di Redazione Sky TG24

Scuola: Azzolina, dad non perfetta ma è stata risposta rapida

"Quando ce la siamo inventati a marzo", la didattica a distanza "non era uno strumento perfetto né lo è ancora, ma era l'unico strumento che avevamo per non lasciare soli i nostri studenti. Era quello che la comunità scolastica doveva fare nel momento più difficile". Lo ha detto la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, collegata con gli
'Stati generali della scuola digitale 2020' in corso a Bergamo. Secondo la ministra "non è stato tutto perfetto pero' c'è stata una risposta rapida". "In Italia nella scuola - ha aggiunto Azzolina - non si è mai investito troppo, anzi spesso si è tagliato. Oggi la scuola è al centro di un dibattito sano, è stato proprio il coronavirus a far capire a tutto il Paese quanto la scuola sia importante". 
- di Redazione Sky TG24

Istat: peggioramento emergenza ha influenzato fiducia

"Il peggioramento dell'emergenza sanitaria ha influenzato la fiducia sia delle imprese sia dei consumatori": è il commento dell'Istat al calo della fiducia in entrambi i comparti a novembre. "Con riferimento alle imprese, l'impatto negativo è ampio per il settore dei servizi, dove si registrano giudizi estremamente negativi e una caduta delle aspettative, soprattutto nel comparto turistico. Per l'industria e il commercio al dettaglio l'effetto è più contenuto. Per quanto attiene ai consumatori, la situazione emergenziale ha influito sulle opinioni relative alla situazione economica del Paese, ivi compresa la disoccupazione, che sono in deciso peggioramento rispetto al mese scorso", aggiunge. 

- di Redazione Sky TG24

Salvini, vaccino obbligatorio? No a imposizioni

Sul vaccino anti-Covid "farò quello che mi suggerirà il mio medico. La parola obbligatorio non mi piace. Gli italiani hanno testa per scegliere. Io sono per la  libertà di scelta sempre e comunque. Le imposizioni non mi piacciono mai". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Rainews 24.
- di Redazione Sky TG24

Sala, serve chiarezza su come si prendono decisioni

La Lombardia ha tutti i parametri in ordine per diventare una regione 'arancione' ma se il governo e "le strutture politiche che sono chiamate a decidere ritengono che, nel loro legittimo giudizio, sia meglio aspettare, io non mi opporrò di certo". A scriverlo su Facebook il sindaco di Milano, Beppe Sala, secondo cui la questione non deve diventare "una trattativa tra Governo e Regione". "Se fanno fede i 21 (!) parametri e l'RT, allora si passi all'arancione", rimarca Sala, chiedendo però che "si faccia chiarezza sul come le decisioni vengono prese". "Questa situazione da trattative telefoniche non aiuta. Nessuno", ha concluso.
- di Redazione Sky TG24

Istat: cala fiducia consumatori e imprese a novembre


A novembre l'Istat stima una diminuzione sia dell'indice del clima di fiducia dei consumatori (da 101,7 a 98,1) sia dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese che cade da 92,2 a 82,8 "per effetto soprattutto del forte peggioramento dei servizi di mercato". Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo anche se "con intensità differenziate", spiega l'Istituto. Il clima economico e il clima futuro registrano le flessioni maggiori, passando, rispettivamente, da 87,2 a 79,3 e da 104,0 a 98,8. Il clima personale scende da 106,4 a 104,7 e quello corrente diminuisce da 99,9 a 97,4. Guardando alle imprese, l'Istat sottolinea che "il peggioramento della fiducia e' diffuso a tutti i settori".
- di Redazione Sky TG24

Azzolina: In futuro didattica digitale fatta in classe

La didattica digitale non è utile solo nell'emergenza ma, fatta in classe, dovrà essere uno degli elementi della scuola di domani. A dirlo e' la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, collegata con gli 'Stati generali della scuola digitale 2020' in corso a Bergamo. "Questo momento difficile - ha detto Azzolina - e' stato un motore di accelerazione enorme per la scuola, in pochi mesi e' stato fatto quello che negli anni passati non si era potuto fare. Di cio' dobbiamo fare tesoro, affinche' dall'emergenza possa nascere una scuola migliore. Oggi si parla di didattica a distanza, ma domani la didattica digitale dovrà essere fatta in classe, perché la didattica del XXI secolo vuole questo, perche' i nostri studenti parlano anche quella lingua". 
- di Chiara Piotto

Emiliano a Sky TG24: Terapie intensive ancora disponibili in Puglia

“Il dato dell’Rt è 1.06, tra i più bassi d’Italia. Abbiamo un numero ancora elevato di terapie intensive disponibili in caso di bisogno”. Lo ha detto a Buongiorno, su Sky TG24, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “L’ospedale della Fiera – ha spiegato - non ha la funzione di supportare le terapie intensive che devono essere dispiegate entro la fine del mese secondo il nostro piano, servono soprattutto a consentire agli ospedali più importanti, che hanno dovuto sospendere le attività ordinarie, a riprenderle nei mesi che verranno, e quindi al trasferimento di tutti i pazienti di TI in strutture più grandi, che consentano a un minor numero di anestesisti di presidiare più pazienti”.  
- di Chiara Piotto

Arcuri: "Fine gennaio partiremo con prime dosi vaccino"

"Nell'ultima decade di gennaio partiremo con la somministrazione delle prime dosi del vaccino". Lo ha ribadito il commissario straordinario per l'emergenza, Domenico Arcuri, ad Agorà su Rai 3. "Il ministro della Salute la prossima settimana presenterà il piano strategico per la più grande campagna di vaccinazione di massa che il Paese ricordi - ha ricordato - e se il Parlamento lo approverà, partiremo con la vaccinazione delle prime categorie".
- di Chiara Piotto

Alto Adige in zona rossa fino al 3 dicembre

L'Alto Adige fino al 3 dicembre è zona rossa. Venerdì 4 dicembre riprenderanno le loro attività bar, ristoranti ed estetisti. I parrucchieri possono invece riprendere la loro attività già da lunedì, annuncia il quotidiano Dolomiten. I centri commerciali potranno restare aperti anche nel fine settimane, mentre all'inzio della seconda ondata dovevano chiudere sabato e domenica. Per le superiori e le scuole professionali prosegue invece la didattica a distanza per alleggerire i trasporti pubblici.
- di Chiara Piotto

Russia, oltre 27mila nuovi casi in 24 ore

In Russia si registra un nuovo picco dei contagi di Covid-19. Stando al centro operativo nazionale anticoronavirus, nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati accertati 27.543 nuovi casi di Covid-19: il numero massimo di contagi in un giorno finora rilevato dall'inizio dell'epidemia. I nuovi contagi a Mosca sono 7.918. Il totale dei casi nel Paese sale cosi' a 2.215.533. Stando ai dati ufficiali, le persone morte a causa del Covid-19 in Russia sono 38.558, di cui 496 decedute nel corso dell'ultima giornata.
- di Chiara Piotto

Mondo, i 10 Paesi con più casi in 24 ore

Nella lista c'è poi il nostro Paese (oltre 25mila). Preoccupano anche Russia, Germania, Regno Unito, Francia, Polonia e Ucraina. I DETTAGLI
- di Chiara Piotto

Vecchio aeroporto di Berlino diventerà centro vaccinazioni

Non ci è voluto molto perché l'ex Terminal C dell'aeroporto Tegel di Berlino, chiuso a inizio novembre, trovasse una nuova vocazione: entro metà dicembre diventerà un vasto centro di vaccinazione contro il Covid-19. La Germania prevede di ricevere il vaccino nel primo trimestre del 2021 e si prepara a un'operazione su larga scala per la creazione di una sessantina di centri di vaccinazione in tutto il Paese, integrati da squadre mobili. Lo Stato federale garantirà l'acquisto e la consegna delle dosi, gli Stati regionali forniranno siringhe, aghi, medicazioni e lozioni antisettiche. I Laender dovranno anche designare i luoghi in cui si terranno le vaccinazioni: padiglioni fieristici, sale da concerto o piste di pattinaggio e velodromi. A Tegel, "dobbiamo vaccinare da 3 a 4 mila persone al giorno", ha raccontato all'Afp, Albrecht Broemme, incaricato dal Comune di creare l'infrastruttura. Ma se le autorità pensano in grande, la vaccinazione non sara' obbligatoria, ha insistito il ministro della Salute, Jens Spahn. Berlino ha individuato anche l'ex aeroporto di Tempelhof che ospitava un centro per richiedenti asilo durante la "crisi" dei rifugiati. 
- di Chiara Piotto

Guerra: Per spostamenti tra Regioni serve disciplina individuale

Bisogna evitare gli spostamenti tra le Regioni anche se gialle? "Sono misure cautelative. Stiamo continuando a ripetere che queste sono misure minime a cui attenersi e io mi auguro che il cittadino abbia capito". Così Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell'Oms, ad Agorà su Rai 3. E ha aggiunto: "Nel momento in cui c'è una diminuzione della curva, qualche rilascio è possibile ma sempre raccomandando una disciplina individuale. La questione - ha sottolineato - è sempre la stessa: più c'è disciplina individuale, meno imposizioni dal governo. E più libertà di movimento se questa viene utilizzata con cautela".
- di Chiara Piotto

Alto Adige, lunedì scuole medie in presenza e negozi aperti

In Alto Adige lunedì riprenderà la didattica in presenza nelle scuole medie e apriranno tutti i negozi. Lo annuncia l'assessore Philipp Achammer, dopo una seduta notturna della giunta provinciale. "Il prossimo passo è stato fatto, ma dobbiamo restare prudenti! Igiene, distanza e mascherina!", scrive Achammer su Facebook. Dopo lo screening di massa, ogni settimana saranno testati a campione 4.000 altoatesini. A questi si aggiungeranno 900 persone del mondo della scuola. 
- di Chiara Piotto

Guerra: "Ancora in bilico con la curva"

"Siamo ancora molto in bilico con la curva che è in discesa ma non ancora sotto il tasso Rt a 1, E' indispensabile avere ancora molta attenzione anche perché l'esperienza estiva ci insegna quello che può succedere". Lo ha detto Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell'Oms, ad Agora' su Rai 3, a proposito della possibilità di allentamenti delle misure nel periodo natalizio. 
- di Chiara Piotto

Aumentano i casi, il Pakistan chiude le scuole

A causa dell'aumento dei casi di coronavirus in Pakistan, da oggi scuole, college, universita' e altre istituzioni educative sono state chiuse. La misura rimarra' in vigore fino all'11 gennaio 2021. Il Pakistan ha registrato 54 morti e 3.113 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, ha reso noto il ministero della Salute. E' il terzo giorno consecutivo che il Paese ha segnalato oltre 3.000 casi di Covid-19 e circa 50 decessi.
 
- di Costanza Ruggeri

Giappone, cancellato il saluto di Capodanno dell'imperatore

Il tradizionale saluto di Capodanno dell'imperatore dal Palazzo Imperiale di Tokyo e' stato annullato a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 in Giappone. Lo ha reso noto l'Agenzia per la casa imperiale. L'istituzione, che si occupa della gestione delle questioni relative alla famiglia imperiale, ha preso la decisione per evitare la folla che di solito si accalca in occasione dell'evento, anche per vedere la famiglia imperiale affacciarsi dal balcone per i saluti di auguri.
- di Costanza Ruggeri