Coronavirus, le news. Il bollettino del 5 ottobre: 2.257 nuovi contagi su 60.241 tamponi
I dati del ministero della Salute registrano una diminuzione dei casi giornalieri a fronte di un decremento dei test. Le terapie intensive aumentano di 20 unità, i ricoveri di 200. Sedici decessi in 24 ore. "Nessuna intenzione del governo di chiudere ristoranti, bar e locali, né di anticiparne l'orario di chiusura", spiegano fonti di Palazzo Chigi. Vertice Azzolina-Iss sulla scuola. Immuni, superati i 7 milioni di download. Oltre 35 milioni di contagi nel mondo: massima allerta a Parigi, domani lockdown a New York
Parigi, bar chiusi, ristoranti aperti con restrizioni
Il prefetto di polizia, Didier Lallement, ha confermato in una conferenza stampa che a Parigi, ormai zona di massima allerta, i bar saranno chiusi da domani per 15 giorni, mentre i ristoranti resteranno aperti con un protocollo di restrizioni rafforzato. Sarà vietato consumo alcol nelle strade, i mercati resteranno aperti. Palestre e piscine saranno chiuse ma resteranno aperte soltanto per i minorenni.
28 nuovi casi positivi in Basilicata
Ventotto nuovi casi positivi di coronavirus in Basilicata, dove tra sabato e ieri sono stati processati 938 tamponi. Lo fa sapere la task force regionale. Nelle stesse giornate e' stata registrata la guarigione di 12 persone. I lucani attualmente positivi sono 317, di cui 288 in isolamento domiciliare, mentre sono 32 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane.
Lorenzin, sono positiva, è brutta bestia
"Sì, sono positiva. Ai primi sintomi ho subito effettuato il tampone che ha confermato la positività al Covid. Se me lo sono presa io che sto sempre attenta, uso sempre la mascherina, devo dire che il Covid è una brutta bestiaccia". Lo dice all'ANSA Beatrice Lorenzin, deputata Pd ed ex ministro della Salute.
Zingaretti, responsabilità individuale necessaria
L'obbligo delle mascherine anche all'aperto in tutto il Paese "e' una delle strade" per evitare un nuovo lockdown e per tentare di non far salire ulteriormente il numero dei contagi. "Non c'e' un modo per fermarlo. Le regole le conosciamo e le più importanti sono quattro: le mascherine, la distanza di sicurezza, l'igiene delle mani ed evitare gli
assembramenti. Credo sia giusto introdurre regole ma la cosa più importante in questo momento e' la responsabilità individuale". Lo dice a Radio 1 Rai il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "I dati sui contagi rimandano soprattutto a eventi sociali e agli abiti familiari", ha ricordato.
assembramenti. Credo sia giusto introdurre regole ma la cosa più importante in questo momento e' la responsabilità individuale". Lo dice a Radio 1 Rai il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "I dati sui contagi rimandano soprattutto a eventi sociali e agli abiti familiari", ha ricordato.
Consulta, rinviata udienza pubblica di domani
L'udienza pubblica della Corte costituzionale già fissata per domani è rinviata a nuovo ruolo. La decisione - riferisce un comunicato - è stata presa con decreto del presidente Mario Rosario Morelli, sentito il collegio, a causa del protrarsi dei tempi per i tamponi rino-faringei effettuati a giudici e personale della Corte - dopo l'accertamento di quattro casi di infezione da Covid-19 - e alla luce delle linee guida sanitarie che, come misura prudenziale, raccomandano ai contatti stretti di chi sia risultato positivo un isolamento fiduciario di 14 giorni, anche quando l'esito del proprio test immunologico sia negativo. Nel rispetto delle richiamate linee guida, prosegue comunque l'attività ordinaria della Corte costituzionale e dei suoi uffici.
Azzolina, ottimo lavoro prof su sicurezza scuola
"In queste settimane i docenti hanno un compito importante, quello di supportare ragazze e ragazzi nel rispetto delle regole. Questo ci consentirà di stare a scuola in sicurezza. I dati ci dicono che, ancora una volta, stanno facendo un ottimo lavoro. Grazie a loro ed insieme a loro stiamo affrontando questo periodo difficile, e insieme progetteremo, guardando oltre questa crisi, la scuola del futuro". Lo dice su fb la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina in occasione della Giornata mondiale degli insegnanti.
Francia, ministra cultura in isolamento
La ministra della Cultura francese, Roselyne Bachelot, ha annunciato oggi di essere un "caso contatto", per essere stata vicina a una persona positiva e si metterà in isolamento per sette giorni, come prescrive il protocollo. L'entourage della ministra ha fatto sapere che Bachelot e' stata a cena venerdì sera ed era presente, fra gli altri ospiti, una persona "che domenica e' stata diagnosticata positiva al Covid". La ministra "non presenta al momento alcun sintomo e resta totalmente impegnata" nella sua missione. Come prescrive il protocollo, farà un tampone sette giorni dopo il contatto e resterà fino a quel momento in isolamento.
Nuovi casi, quarantene e stop in scuole salernitane
Nuovi casi contagi da Covid-19 nelle scuole del Salernitano. Da qui, una serie di scelte precauzionali adottate da sindaci, dirigenti scolastici e autorità sanitarie per prevenire la diffusione del virus. A Polla, il sindaco Massimo Loviso, con ordinanza, ha disposto la chiusura del plesso scolastico 'Capoluogo' fino a martedì 13 ottobre prossimo e la sanificazione di tutti i locali della scuola prima della sua riapertura, dopo che una docente è risultata positiva. Al liceo Torquato Tasso di Salerno, il dirigente, Carmela Santarcangelo, dopo aver appreso che un alunno e' in quarantena volontaria e in attesa di conoscere l'esito del tampone per essere entrato in contatto con un caso sospetto, ha disposto, in via precauzionale, la didattica a distanza per tutte le classi, tranne che per le prime.
Chiusi licei di Macomer e Sorgono nel Nuorese
I licei scientifici 'Galilei' di Macomer e 'F.lli Costa-Azara' di Sorgono, nel Nuorese sono chiusi per Covid. Nel primo è risultata positiva un'alunna, nel secondo un dipendente e il sindaco Giovanni Arru ha disposto lo stop per oggi per consentire la sanificazione dell'edificio. In particolare, a Sorgono risultano in tutto 4 casi di contagio.
Calcio: Crisanti, misure su casi Covid inadeguate, vanno riviste
"I casi di Napoli-Genoa e Juve-Napoli mettono in evidenza come le misure adottate siano inadeguate: andrebbero riviste alla luce delle evidenze scientifiche". Lo ha detto il virologo Andrea Crisanti parlando a "SkyTg24" dei casi di positività al coronavirus nel calcio.
Russia, 10.888 nuovi casi, picco da maggio
Continuano ad aumentare i casi di covid-19 in Russia. Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati accertati 10.888 nuovi contagi, il massimo dal 12 maggio scorso. Nella sola città di Mosca si contano 3.537 nuovi casi. Stando ai dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia in Russia si sono registrati 1.225.889 contagi e 21.475 persone sono decedute a causa del Covid-19, di cui 117 nel corso dell'ultima giornata.
Francia: indice Pmi servizi cala a 47,5 a settembre
La nuova ondata di casi di coronavirus affonda il settore dei servizi in Francia. L'indice Pmi di settore calcolato da Ihs Markit è sceso a 47,5, in area di contrazione, da 51,5 ad agosto. Si tratta della prima riduzione negli ultimi 4 mesi.
I 10 Paesi con più casi in 24 ore: ci sono anche Francia e Regno Unito
Secondo l’Oms, i nuovi contagi nel mondo sono stati oltre 304mila. Stando ai dati aggiornati al 4 ottobre, la nazione che ha fatto registrare il maggior incremento giornaliero è ancora l’India (oltre 75mila nuovi contagiati). Seguono gli Stati Uniti (49mila) e il Brasile (33mila). Al quarto posto c’è la Francia (quasi 17mila), al sesto l'Uk (quasi 13mila). Preoccupano anche Argentina, Russia, Colombia, Messico e Ucraina. L'APPROFONDIMENTO
Spagna: indice Pmi servizi cala a 42,4 a settembre
La seconda ondata di infezioni da coronavirus affossa il settore dei servizi in Spagna a settembre. L'indice di comparto calcolato da Ihs Markit è sceso a 42,2 da 47,7 ad agosto. Si tratta della contrazione più ampia da maggio. Particolarmente pesante risulta il saldo occupazionale.
Gualtieri, no nuovi lockdown ma contenere contagi
"Escludiamo nuovi lockdown ma per farlo dobbiamo contenere i contagi". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, ospite di RaiNews 24. "Dobbiamo fare tutti gli sforzi in questa fase per contenere il virus nella seconda ondata", ha aggiunto il ministro.
Crisanti, crescita contagi effetto riapertura scuole
La risalita della curva dei contagi è legato "alla riapertura delle scuole, bisogna agire li'". Lo ha affermato Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all'Università di Padova, intervenendo a SkyTg24. "Il problema è che il sistema messo a punto per proteggere gli studenti e la società scricchiola - ha detto Crisanti - La scuola favorisce
la socializzazione dei ragazzi: nel momento in cui escono, tutte le misure pensate per l'interno non valgono a nulla".
la socializzazione dei ragazzi: nel momento in cui escono, tutte le misure pensate per l'interno non valgono a nulla".
Von der Leyen in auto-isolamento
"Sono stata informata di aver partecipato ad un incontro, martedì, a cui era presente una persona che ieri è risultata positiva al Covid-19. In applicazione delle regole in vigore, sarò in auto-isolamento fino a domattina. Sono risultata negativa al test giovedì ed ho fatto l'esame oggi". Lo annuncia la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen su Twitter.
Crisanti, obbligo mascherina non risolve problema
"L'obbligo di mascherina all'aperto non risolve il problema. Sicuramente protegge e io la uso sempre ma se attraversi la strada da solo e intorno a te non c'è nessuno, diventa difficilmente comprensibile". Lo ha affermato il virologo Andrea Crisanti a SkyTg24, spiegando di "non credere nelle misure restrittive: come si può pensare di fare le multe a migliaia di ragazzini che si assembrano fuori dalle scuole?".
Nel mondo superati i 35 milioni di casi. In Uk oltre 500mila
Secondo la Johns Hopkins University, i decessi totali sono 1.036.111. In Europa, il maggior numero di morti è stato segnalato nel Regno Unito: oltre 42mila. Gli Usa rimangono il Paese più colpito in termini assoluti: da mercoledì a New York 9 quartieri in lockdown. Situazione difficile anche a Parigi, che oggi passa da "zona rossa" a "zona di massima allerta". L'ARTICOLO
App Immuni, più siamo e prima ne usciamo: ecco perché scaricarla contro il coronavirus
Volontaria e gratuita, l’applicazione è lo strumento chiave per il tracciamento di chi è stato a contatto con un caso positivo. Se si riceve una notifica, si possono fare subito i controlli e mettere al riparo se stessi e gli altri. Per quanto riguarda la privacy, non ci sono motivi per avere timori: avviene tutto senza nomi, indirizzi o geolocalizzazioni. Scaricarla serve a combattere la diffusione del virus e conviene a tutti. PER SAPERNE DI PIU'