I dati del ministero della Salute segnano una diminuzione dei nuovi casi a fronte di un incremento dei test effettuati. I decessi registrati sono 23. Le terapie intensive aumentano di 3 unità. Nel Lazio mascherine obbligatorie anche all'aperto: Zingaretti ha spiegato che sono esclusi "i bambini al di sotto dei 6 anni, i portatori di patologie incompatibili con l'uso della mascherina e chi svolge attività sportive". Il presidente Donald Trump e la moglie sono positivi al coronavirus
Coronavirus Italia: 3.142 ricoverati con sintomi, 45 in più rispetto a ieri
Coronavirus Italia, 23 morti nelle ultime 24 ore
Coronavirus Italia: 294 ricoveri in terapia intensiva, tre in più rispetto a ieri
Coronavirus Italia, 120.301 tamponi eseguiti in 24 ore: nuovo record
Coronavirus Italia, 2.499 positivi nelle ultime 24 ore
Covid, da "sparirà in aprile" a "vaccino nel giro di settimane": tutte le uscite di Trump
È il 22 gennaio quando il presidente americano rilascia al Forum di Davos una delle prime dichiarazioni sull'emergenza coronavirus: "Abbiamo un piano per contenere il virus cinese". Dalle "iniezioni di disinfettante" al dietrofront sull'uso delle mascherine, passando per le stime sui morti: sono diverse le frasi del tycoon legate alla crisi sanitaria spesso smentite dall'evolversi della pandemia (a cura di Francesco Sicilia). LA GALLERY
Cremona, senza mascherina picchiano guardia, due denunciati
I responsabili della rissa scoppiata in un supermercato di Crema domenica scorsa per delle mascherine non indossate sono stati identificati e denunciati dalla Polizia. I colpevoli sono un 26enne albanese, residente a Chieve, e un romeno di 32 anni di Crema. I due erano stati ripresi da un addetto alla sicurezza perché in fila tra gli scaffali e alle casse senza la mascherina obbligatoria. I due sono stati denunciati dagli agenti del commissariato di Crema per lesioni personali volontarie, minacce gravi e porto di oggetto atto ad offendere. L'albanese, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, in evidente stato di ubriachezza, è stato segnalato alla prefettura di Cremona e nei suoi confronti è stata attivata la procedura per l'emissione del foglio di via obbligatorio.
Valle d'Aosta, 2 nuovi casi positivi
Due nuovi casi positivi al coronavirus in Valle d'Aosta segnalati dalla Regione, dove se ne registrano in tutto 77. Al momento sono 8 i ricoverati in ospedale, nessuno in terapia intensiva, mentre 69 sono in isolamento domiciliare. I tamponi effettuati fino ad oggi sono 29.534.
Test rapido antigenico in Veneto. Zaia, rivoluzione
Prima in Italia, la Regione Veneto sta sperimentando con successo, un nuovo tipo di tampone rapido antigenico dotato di procedure estremamente semplici, di pressoché nulla invasività, di altissima attendibilità, in grado di dare l'esito in dieci minuti, senza dover processare il tutto in laboratorio, ma operando con un tampone e un piccolo apparato in qualsiasi ambiente, ivi compreso, in prospettiva, anche l'utilizzo in autosomministrazione. La novità, che potrà rivoluzionare le attuali modalità di esecuzione dell'esame, è stata presentata oggi dal primario di microbiologia di Treviso e coordinatore delle microbiologie del Veneto, dottor Roberto Rigoli, nel corso del punto stampa del Presidente della Regione Luca Zaia (che si è sottoposto al tampone in autosomministrazione) in cui è stato fatto il punto sulla situazione del Covid-19 in Veneto.
Emilia Romagna, in mille per calcio e 25% per basket e volley
Pubblico presente, seppure nei limiti consentiti dalle regole di sicurezza imposte dal contrasto alla pandemia, alle partite in programma in Emilia-Romagna nei prossimi giorni per i campionati di calcio professionistico di Serie A, B, C, Legabasket e pallavolo. Con una ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, viene autorizzata la partecipazione del pubblico entro il limite di 1.000 spettatori alle partite di calcio in programma sabato 3 ottobre a Reggio Emilia (Sassuolo-Crotone) e a Ferrara (Spal-Cosenza), domenica 4 ottobre a Parma (Parma-Verona), a Modena (Modena-Vis Pesaro) e a Cesena (Cesena-Triestina) e mercoledi' 7 ottobre a Carpi (Carpi-Fano) e a Piacenza (Piacenza-Livorno). Una deroga al numero massimo di spettatori è poi concessa per lo svolgimento delle partite valide per i campionati di Legabasket e pallavolo che si terranno domenica 4 ottobre a Casalecchio di Reno (Fortitudo-Varese) e a Piacenza (You Energy Piacenza-Perugia) e giovedì 8 ottobre a Ravenna (Consar Ravenna-Modena), consentendo l'accesso del pubblico nei palazzetti nel limite del 25% della capienza, nel rispetto di specifiche condizioni. La mascherina va indossata per tutta la durata dell'evento se al chiuso, all'aperto fino al raggiungimento del posto e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, come indicato dalla precedente ordinanza regionale sugli eventi sportivi.
De Luca: "'Covid resort' per svuotare gli ospedali"
"Il nome fa un po' ridere - precisa - ma stiamo aprendo dei 'Covid resort', che non sono alberghi a 5 stelle, ma strutture nelle quali ospitare in casi particolari pazienti Covid asintomatici che non possono rientrare a casa". È la soluzione alla quale sta lavorando la Regione Campania - e indicata oggi dal presidente Vincenzo De Luca - per svuotare gli ospedali campani dai pazienti asintomatici. "Nell'ospedale del Mare - ha detto durante il suo abituale punto sul Covid del venerdì - abbiamo una palazzina destinata ad accogliere i familiari dei pazienti con 200 stanze. Sarà destinata totalmente ad accogliere pazienti asintomatici che non hanno problemi particolari ma che anziché stare negli ospedali possono trascorrere li' le due settimane di isolamento".
Scuola: Veneto, positivi 187 studenti (0,03%), 211 insegnanti
A oggi le scuole del Veneto interessate da almeno un caso di positività sono 171, con 187 infetti su un totale di alunni di 707.814 unità, pari allo 0,03%. I ragazzi in quarantena sono 1.965, pari allo 0,28% del totale. Gli operatori in quarantena sono 211 su un totale di 95.786, pari allo 0,22%. Lo rende noto la Regione Veneto.
118, il sistema di emergenza va potenziato
Il sistema del 118 "deve essere potenziato, perché negli ultimi 15-20 anni è stato smantellato e indebolito, in modo inappropriato, rispetto alle esigenze sempre crescenti della popolazione". Lo ha detto Mario Balzanelli, presidente nazionale della Società Italiana Sistema 118, in un intervento video al Forum Sistema Salute che si sta tenendo a Firenze rivendicando "il ruolo fondamentale svolto da medici, infermieri e autisti soccorritori, durante la fase di maggiore criticità Covid". Un'azione portata avanti "a strettissimo contatto con pazienti che rappresentavano vere e proprie minacce biologiche, potenziali o conclamate", ottenendo "risultati straordinari", senza contare che il sistema 118 "oggi è estremamente più preparato a gestire un eventuale ritorno e riaccensione" della pandemia, che "riteniamo sia alle porte".
Coronavirus Campania, De Luca: "Numeri elevati ma evitare angosce"
"Ho registrato elementi di depressione e angoscia che non aiutano e non servono a risolvere i problemi. Serve invece la ragione e capire bene la situazione. La differenza rispetto a sei mesi fa - ha fatto notare il governatore - è che il 98% dei positivi che registriamo sono asintomatici e non hanno nessun problema di tosse o di respirazione". LA NOTIZIA
Sardegna: 60 nuovi casi, nessuna vittima
Sessanta nuovi casi si registrano nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale in Sardegna, 52 rilevati attraverso attività di screening e otto da sospetto diagnostico. Salgono così a 4.056 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati nell'isola dall'inizio dell'emergenza. Resta invariato il numero delle vittime, 155 in tutto. In totale sono stati eseguiti 194.581 tamponi, con un incremento di 1.876 test rispetto all'ultimo aggiornamento. Sono 106 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (quattro in meno rispetto al dato di ieri), mentre sono 21 (+1) i pazienti terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.027. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.730 (+42) pazienti guariti, più altri 17 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 4.056 casi positivi complessivamente accertati, 618 (+8) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 437 (+13) nel Sud Sardegna, 324 (+3) a Oristano, 547 (+16) a Nuoro, 2.130 (+20) a Sassari.
Lombardia, in ValSeriana un residente su due ha gli anticorpi
Un abitante su due della Valle Seriana, nella Bergamasca, ha sviluppato gli anticorpi contro il coronavirus. A dare i numeri è stata l'Ats di Bergamo ufficializzando gli esiti dell'indagine sierologica promossa dai Comuni dell'Ambito Valle Seriana. Le analisi sono state effettuate nel mese di luglio con l'adesione di 22.559 residenti. Il 95,2% di chi è sottoposto al sierologico, 21.467 persone, sono residenti o domiciliati sul territorio. "I dati emersi dall'indagine - ha spiegato Massimo Giupponi, direttore generele di Ats Bergamo - sono fondamentali per poter
avere una visione più precisa della diffusione del virus". Dall'analisi è emerso come il 42,3% dei soggetti testati è risultato positivo, con andamento crescente di positività dai 45 anni in su. Il comune con la percentuale più elevata di positivi è stato Selvino (56,4%). La positività al tampone nasofaringeo e' stata invece dell'1,7%. Ai 9.079 soggetti dell'Ambito Valle Seriana evidenziatisi come positivi al test sierologico è stato proposto il tampone di verifica. Il tasso di adesione da parte dei cittadini residenti è stato pari al 26,2% sull'intero Ambito ed al 31,8% nell'insieme dei comuni di Albino, Alzano Lombardo e Nembro.
avere una visione più precisa della diffusione del virus". Dall'analisi è emerso come il 42,3% dei soggetti testati è risultato positivo, con andamento crescente di positività dai 45 anni in su. Il comune con la percentuale più elevata di positivi è stato Selvino (56,4%). La positività al tampone nasofaringeo e' stata invece dell'1,7%. Ai 9.079 soggetti dell'Ambito Valle Seriana evidenziatisi come positivi al test sierologico è stato proposto il tampone di verifica. Il tasso di adesione da parte dei cittadini residenti è stato pari al 26,2% sull'intero Ambito ed al 31,8% nell'insieme dei comuni di Albino, Alzano Lombardo e Nembro.
Solo in 4 regioni delibere per abbattere liste attesa
Al 30 settembre "sembrerebbe che solo 4 Regioni" abbiano emanato provvedimenti per abbattere l'incremento delle liste d'attesa per effetto dell'emergenza Covid-19, peraltro "con approcci abbastanza diversi". Emerge dal 22/mo Instant Report Covid-19 dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems) dell'Università Cattolica. Il Piemonte ha stanziato 35,2 milioni per ripianare le liste d'attesa dovute all'emergenza Covid, le Marche 12,5 milioni, la Toscana 30 milioni e il Veneto 39 milioni.
Morta in ospedale Udine ospite residenza anziani
È deceduta oggi all'ospedale di Udine, a seguito di positività al Covid, la prima ospite della residenza per anziani Casa Serena di Pordenone, trasferita al Santa Maria della Misericordia nella giornata di domenica 20 settembre. A darne notizia è il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. La donna, che aveva 96 anni, al momento del ricovero al reparto Malattie infettive dell'Ospedale di Udine presentava un quadro clinico complesso a causa di una serie di altre patologie in atto già da tempo. Dal 17 settembre, data dello scoppio del focolaio di Casa Serena, ad oggi nella struttura pordenonese sono risultate positive al coronavirus 16 persone, 13 delle quali sono state trasferite presso la Rsa di Sacile dedicata all'accoglimento dei casi Covid.
Lazio: 10 nuovi positivi provincia di Rieti, chiusa scuola
Sono dieci i nuovi casi di positività al virus Covid-19 registrati in provincia di Rieti nelle ultime 24 ore. Chiuso in via precauzionale, e fino a data da destinarsi, l'istituto alberghiero "Costaggini" di Rieti capoluogo, che con i suoi oltre 1000 iscritti rappresenta uno dei principali poli scolastici dell'intera provincia.
Covid: Ue studia proroga di sei mesi su aiuti di Stato
La Commissione europea ha inviato agli Stati membri per consultazione una bozza di proposta per prorogare fino al 30 giugno 2021 il regime sugli aiuti di Stato adottato per fronteggiare gli effetti dell'emergenza Covid. Un regime che ha finora consentito agli Stati membri di spendere circa 3.000 miliardi di euro negli ultimi sette mesi per sostenere attività economiche. L'Esecutivo Ue vuole mantenere tutte le disposizioni esistenti, estenderne l'ambito consentendo agli Stati di contribuire ai costi fissi delle società che non sono coperte dai loro ricavi e adattare le condizioni per la loro ricapitalizzazione. "Parallelamente - ricorda in una nota la vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager - stiamo lavorando sulla ripresa verde e digitale: le norme sugli aiuti di Stato svolgeranno un ruolo importante", garantendo che "fondi pubblici limitati siano ben mirati e non escludano gli investimenti privati".