Ancora in crescita la curva epidemica con 1.912 casi contro i 1.786 di ieri, a fronte di un leggero calo dei tamponi (107.269) 800 in meno di ieri. Le vittime sono 20, calano leggermente le terapie intensive (-2)
Dombrovski: con pandemia da banche segni di deterioramento già visibili
"Mentre vediamo solo parzialmente gli effetti della pandemia sulla qualità degli asset nei dati del primo trimestre, possiamo già vedere segni di un deterioramento della situazione degli Npl" delle banche, "non vediamo ancora un significativo aumento di questo tipo di prestiti" ma "è probabilmente solo una questione di tempo prima che accada": lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, parlando alla tavola rotonda sugli npl. "La pandemia ha colpito forte l'economia, con tutti i Paesi Ue in recessione. Sembra già chiaro che la qualità degli asset bancari si deteriorerà nel prossimo periodo, e più durerà lo shock, peggiore sarà il deterioramento", ha aggiunto.
Coronavirus Emilia Romagna, stop a movida dopo le 22 in Comune nel Reggiano
Niente alcolici nei locali dopo le 22, il giovedì e il sabato. È l'ordinanza anti-movida firmata da Nico Giberti, sindaco di Albinea, Comune in provincia di Reggio Emilia. Il giro di vite è stato deciso dopo che nelle scorse settimane nei locali del centro si sono verificati numerosi assembramenti ritenuti pericolosi per il diffondersi della pandemia, anche alla luce delle lamentele dei cittadini sullo scarso controllo delle regole anti-Covid, come l'obbligo di mascherina. Il provvedimento avrà validità fino al 15 ottobre. Birrerie, ristoranti e negozi non potranno né vendere né servire alcolici dopo le 22 di giovedì e sabato, giorni di maggior affollamento nei locali del paese. Mentre dalle 23.30 alle 6 sarà vietata la vendita e la somministrazione di qualsiasi bevanda. E a mezzanotte tutti i locali dovranno chiudere. Per chi non rispetta le regole è prevista una sanzione che va dai 500 a i 5.000 euro. I FOCOLAI IN ITALIA
Turismo, Cdp investimente fino a 2mld per il rilancio
Nasce il Fondo nazionale del turismo, un'iniziativa di Cassa depositi e prestiti. Lo annuncia la stessa Cdp. Si punta, viene spiegato, alla "valorizzazione degli asset immobiliari, con particolare riferimento agli alberghi storici e iconici su tutto il territorio nazionale". Saranno mobilitati "fino a 2 miliardi di euro" in 3-5 anni, "a valere sulle risorse di Cdp, per un totale di 750 milioni di euro, e su ulteriori fondi di investitori terzi. Il ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo contribuirà, attraverso un fondo istituito con il decreto Rilancio, fino a 150 milioni di euro". ISTAT, A SETTEMBRE IN ITALIA AUMENTA FIDUCIA PER IMPRESE E CONSUMATORI
Coronavirus, Speranza: non vanificare sacrifici fatti finora
"La strada è ancora lunga. Restiamo con i piedi per terra. Non dobbiamo assolutamente vanificare i sacrifici fatti finora". Così il ministro della Salute Roberto
Speranza su Twitter.
Speranza su Twitter.
Spallanzani, 125 positivi ricoverati, finora 722 dimessi
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 125 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2. Quindici pazienti necessitano di terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 722. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto. GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA DAL LAZIO
L'Accademia dei Lincei: 'La capacità di reagire al coronavirus cosa mai vista in storia umanità'
È una "cosa mai vista in storia dell'umanità", la capacità di frenare l'avanzata di una pandemia prima di un'espansione incontrollata: lo ha detto il presidente dell'Accademia dei Lincei, Giorgio Parisi, nella cerimonia di chiusura del 418/o anno accademico dell'accademia scientifica più antica del mondo. "Solo 30 anni fa - ha detto - una cosa del genere sarebbe stata impossibile".
Coronavirus Sicilia, 46 i positivi su nave Margottini a Siracusa
Sono 46, di cui 15 asintomatici, i militari trovati positivi al covid 19 sulla nave della mattina militare Margottini, ormeggiata al pontile Nato a Melilli, nel Siracusano. Lo rende noto l'Azienda sanitaria provinciale. I medici sono intervenuti su richiesta del comandante di Marisicilia ammiraglio Andrea Cottini a bordo della nave a causa di sintomatologia sospetta per Covid-19. A bordo della nave, con il coordinamento della Direzione sanitaria dell'Asp di Siracusa, si sono recati medici del Dipartimento di Prevenzione e del reparto Malattie infettive dell'ospedale Umberto I. "Valutate le condizioni cliniche di tutti e dei sintomi riscontrati, 4 sono stati trasferiti al centro Covid dell'ospedale di Siracusa e ai restanti sono state prescritte le terapie mediche del caso. I positivi con lieve sintomatologia sono stati posti in quarantena sulla Margottini sotto stretta osservazione anche da parte del personale medico dell'ospedale di bordo. I restanti positivi asintomatici sono stati trasferiti negli alloggi della Marina militare", afferma una nota. GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA DALLA SICILIA
Recovery Fund, Germania: negoziati lenti, rischio ritardo
"Abbiamo urgente bisogno di un accordo globale sul pacchetto" sul quadro finanziario pluriennale Ue e il Recovery Fund, ma le trattative procedono "troppo lentamente" e così "corriamo il rischio di ritardare anche il Recovery Fund". È il monito dell'ambasciatore tedesco presso la Ue, Michael Clauss, in una nota in cui fa appello ad "aumentare notevolmente il ritmo dei negoziati" in corso tra il Consiglio Ue e il Parlamento Ue. Il bilancio comunitario per il 2021-2027 e il Recovery Fund "sono politicamente e tecnicamente inseparabili" e "il tempo stringe. L'Europa deve mantenere la sua parola", avverte Clauss, evidenziando come i nodi si concentrino principalmente nelle trattative sul bilancio Ue. In particolare, l'ambasciatore riferisce che la spaccatura più importante è sulla condizionalità legata al rispetto dello stato di diritto, mentre sull'introduzione di nuove risorse proprie dell'Ue le parti sono "già vicine". ISTAT, A SETTEMBRE IN ITALIA AUMENTA FIDUCIA PER IMPRESE E CONSUMATORI
Coronavirus Sicilia, commercialista settantenne morto nel Catanese
Aveva 70 anni ed era un commercialista noto ed apprezzato a Biancavilla l'uomo morto a causa del coronavirus. La notizia è stata diffusa dal sito on line: 'Biancavilla Oggi'. L'uomo era stato ricoverato all'ospedale San Marco di Catania, a seguito dei sintomi tipici provocati dal Covid-19, la cui infezione e' stata confermata dal tampone positivo. Da una prima ricostruzione si apprende che il professionista abbia appreso del contagio dal virus al rientro, assieme alla moglie, da un villaggio turistico di Palermo. Anche la donna, sottoposta a tampone, era risultata positiva al virus, ma senza avvertire o manifestare i sintomi della malattia. Con il 70enne morto oggi, i casi letali di coronavirus a Biancavilla, dall'inizio dell'emergenza, salgono a 2. Il primo decesso risale al 4 aprile, quando all'ospedale "Garibaldi" era morto un 59enne biancavillese. GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA DALLA SICILIA
Coronavirus Marche, 33 positivi in 24 ore
Sono 33 i positivi al coronavirus rilevati nelle ultime 24 ore nelle Marche su 887 nuove diagnosi: 8 in provincia di Ascoli Piceno, 7 in provincia di Pesaro Urbino, 9 in provincia di Macerata, 7 in provincia di Ancona, 1 in provincia di Fermo e 1 fuori regione. Questi casi comprendono 7 contatti stretti di casi positivi, 11 casi in ambito domestico, 10 soggetti sintomatici, 1 caso rilevato dallo screening lavorativo realizzato in ambito scolastico e 4 casi in fase di verifica. Lo rende noto il Gores. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.547 tamponi: 887 nel percorso nuove diagnosi e 660 nel percorso guariti. I FOCOLAI IN ITALIA
Coronavirus Sicilia, a Catania 2 studenti positivi, quarantena per tutti
Due studenti di una seconda classe del liceo classico europeo 'Convitto Cutelli' sono risultati positivi al Covid-19. Alla notizia ufficiale da parte dell'Asp, i vertici dell'istituto hanno attivato la procedura dal Dipartimento di salute che impone la quarantena per alunni e professori del biennio e del triennio e la Ddi. Il direttore didattico dell'istituto ha fatto sapere di un costante "monitoraggio della situazione e' costante, in contatto continuo con l'autorità sanitaria competente, per una tempestiva informazione delle famiglie". GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA DALLA SICILIA
Coronavirus Sicilia, quattro militari positivi sulla Margottini
Quattro militari appartenenti all'equipaggio della nave Margottini della Marina militare italiana sono risultati positivi al covid 19. I militari sono già stati trasferiti all'ospedale Umberto I di Siracusa. La nave Margottini, ormeggiata in questo momento al pontile Nato di Melilli, nel Siracusano, è assegnata all'operazione europea Irini. La nave italiana si era fermata per una sosta operativa. Il resto dell'equipaggio sarà sottoposto a tampone per accertare se ci siano altri casi. Prima dell'imbarco tutto l'equipaggio viene sottoposto al tampone quindi non è chiaro come il virus si sia diffuso. I FOCOLAI IN ITALIA
Giappone, persi oltre 60mila posti di lavoro
Oltre 60.000 contratti di lavoro terminati in Giappone a causa della crisi innescata dalla pandemia del coronavirus, e la tendenza è in fase di accelerazione con il temuto arrivo della seconda ondata dei contagi. Lo rivelano i dati del ministero del Lavoro nipponico - che al 23 settembre segnalano la perdita di 60.440 impieghi, confermando il pessimismo dei datori di lavoro sullo sviluppo dell'emergenza sanitaria nei mesi a venire. Proprio a metà settembre si è registrata la settimana più nera, segnala il ministero, con quasi 5.000 impiegati senza più un'occupazione, il massimo livello dall'inizio delle statistiche, a febbraio. Tra i settori maggiormente penalizzati, in ordine, l'industria della ristorazione, il settore manifatturiero, il commercio al dettaglio e il comparto alberghiero; quest'ultimo in sofferenza anche per la mancata organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo tra luglio e agosto di quest'anno. I 10 PAESI CON PIU' CONTAGI NELLE ULTIME 24 ORE
Coronavirus Alto Adige, 52 casi, aumentano anche ricoveri
I laboratori dell'Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.698 tamponi. Sono stati registrati 52 nuovi casi positivi. Sono saliti in un giorno da 20 a 26 i ricoveri nei normali reparti ospedalieri, mentre la terapia intensiva resta vuota. Sono invece 1.596 le persone in isolamento domiciliare, delle quali 52 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta. I FOCOLAI IN ITALIA
Francia, Marsiglia in piazza contro misure del governo
Centinaia di manifestanti sono scesi in piazza oggi a Marsiglia, nel sud della Francia, davanti al Tribunale del commercio, per protestare contro la chiusura di bar e ristorante decisa dal governo nell'intento di arginare i contagi da Covid-19. Fischiato da tutti i presenti, a più riprese, il nome del ministro della Salute, Olivier Véran, che oggi pomeriggio sarà a Marsiglia dove incontrerà i medici in uno degli ospedali che lamenta sovraccarico di pazienti in rianimazione, il "Timone". Da quando, due giorni fa, Véran ha annunciato la chiusura di bar e ristoranti per 15 giorni, a Marsiglia e nella vicina Aix-en-Provence si è scatenata una vera rivolta, con la sindaca - l'ecologista Michèle Rubirola - che ha parlato di "affronto" alla città, sostenendo che i dati sanitari sarebbero in miglioramento. Rappresentanti politici locali di sinistra e di destra si sono uniti nella protesta, pubblicando oggi un appello con 50 firme mentre il presidente della regione Provenza-Alpi-Costa azzurra, Renaud Muselier, ha annunciato la presentazione di un ricorso contro il decreto del governo. Ieri i contagi hanno avuto un balzo record in avanti, con 16.000 nuovi casi nelle ultime 24 ore. PROTESTE IN TUTTO IL PAESE
Coronavirus, Oms omaggia l'Italia: “Ha reagito con forza al Covid-19”
L'Organizzazione Mondiale della sanità, in un Tweet pubblicato sul suo profilo ufficiale, celebra l’Italia con un video che racconta la storia dell'esperienza italiana attraverso testimonianze e immagini di repertorio dei mesi scorsi. LA NOTIZIA
Allo Spallanzani 125 positivi e 15 in terapia intensiva
"In questo momento sono ricoverati presso il nostro Istituto 125 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2". Cosi' si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. L'ospedale romano precisa che "15 pazienti necessitano di terapia intensiva" e che "i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 722". I FOCOLAI IN ITALIA
Libano chiude una cittadina per una settimana
Le autorità libanesi hanno deciso di mettere in quarantena un'intera cittadina, Aramoun, a causa della recrudescenza di casi di coronavirus nel distretto di Aley, a est di Beirut. Lo riferiscono stamani media libanesi, secondo Aramoun, sul Monte Libano, sarà in quarantena per una settimana a partire da oggi. Soltanto le farmacie e le cliniche sanitarie del piccolo centro rimarranno aperte normalmente, mentre i negozi di alimentari faranno orario ridotto. Tutte le altre attività commerciali saranno chiuse. Il Libano e' stato in quarantena nazionale da meta' marzo fino a giugno. Già nelle settimane scorse le autorità libanesi hanno deciso di chiudere completamente soltanto alcune località dove la pandemia mostrava segni di maggior diffusione rispetto ad altre. Nel paese si sono finora registrati 32mila casi positivi e 329 decessi accertati. Da agosto scorso, c'e' stata una crescita esponenziale dei casi positivi giornalieri.
Spallanzani, 125 positivi, 15 in terapia intensiva
"In questo momento sono ricoverati presso il nostro Istituto 125 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2". Cosi' si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. L'ospedale romano precisa che "15 pazienti necessitano di terapia intensiva" e che "i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture
territoriali sono a questa mattina 722".
territoriali sono a questa mattina 722".
Scuola: studenti in piazza chiedono dimissioni Azzolina
Poco personale, classi pollaio, scuole inadeguate e spesso neppure agibili. La scuola è iniziata da appena due settimane tra i vecchi problemi e quelli legati alla pandemia. Cosi' stamattina a viale Trastevere, gli studenti dell'opposizione Studentesca Alternativa (OSA) hanno aderito al secondo giorno di sciopero dei sindacati di base Unicobas, Cub, USB, Unicobas Sardegna che ieri erano a Montecitorio per chiedere un cambio di rotta nella gestione del sistema scuola.
Gli studenti all'arrivo a viale Trastevere hanno srotolato un lungo striscione con la loro richiesta "Dimissioni" rivolta alla ministra Lucia Azzolina. Più conciliante la posizione dei sindacati degli insegnanti che invece sperano di essere ricevuti dalla ministra per chiedere che vengano date risposte certe ai migliaia di precari e che le risorse del Recovery Fund non si trasformi nell'ennesima occasione persa per la scuola.
Gli studenti all'arrivo a viale Trastevere hanno srotolato un lungo striscione con la loro richiesta "Dimissioni" rivolta alla ministra Lucia Azzolina. Più conciliante la posizione dei sindacati degli insegnanti che invece sperano di essere ricevuti dalla ministra per chiedere che vengano date risposte certe ai migliaia di precari e che le risorse del Recovery Fund non si trasformi nell'ennesima occasione persa per la scuola.