Bollettino della Protezione civile: cala il numero delle vittime, rallenta ancora il dato sui ricoveri in terapia intensiva. Conte: "Chiusure prorogate fino al 13 aprile, non possiamo allentare misure". AGGIORNAMENTI
1 nuovo post
Coronavirus, Conte: "Confronto piu' serrato con opposizione"
Nella sua premessa, in apertura dell'incontro con le opposizioni, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tracciato quadro economico generale e proposto "un tavolo maggioranza-opposizione" che si riunisca "con ritmo piu' serrato" al fine di assicurare un "confronto che porti alla piu' ampia condivisione possibile anche sul piano sostanziale". E' quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi.
Coronavirus, stima 'Eco di Bergamo': "Qui 4500 morti in un mese"
Il numero reale delle persone morte con Covid--2019 a Bergamo nel mese di marzo sarebbe di 4500, piu' del doppio di quello ufficiale di 2060. La stima e' stata elaborata dalla redazione del quotidiano 'L'Eco di Bergamo' in collaborazione con l'agenzia di ricerca e analisi InTwig.Le persone non rientrate nel computo delle autorita' sono quelle decedute in casa o nelle residenze per anziani con sintomi
chiaramente riconducibili al coronavirus. "Abbiamo confrontato il numero dei decessi nei primi tre mesi di quest'anno con la media degli ultimi tre anni per verificare l'aumento di mortalita' in provincia di Bergamo. La nostra stima, molto accurata grazie ai dati forniti dai Comuni - spiega Aldo Cristadoro, fondatore dell'agenzia di ricerca e docente di 'Metodi digitali per la ricerca sociale' all'universita' di Bergamo - dice che nell'ultimo mese di marzo sono morte oltre 5400 persone di cui circa 4500 riconducibili al coronavirus".
chiaramente riconducibili al coronavirus. "Abbiamo confrontato il numero dei decessi nei primi tre mesi di quest'anno con la media degli ultimi tre anni per verificare l'aumento di mortalita' in provincia di Bergamo. La nostra stima, molto accurata grazie ai dati forniti dai Comuni - spiega Aldo Cristadoro, fondatore dell'agenzia di ricerca e docente di 'Metodi digitali per la ricerca sociale' all'universita' di Bergamo - dice che nell'ultimo mese di marzo sono morte oltre 5400 persone di cui circa 4500 riconducibili al coronavirus".
Coronavirus, Ruffini (Agenzia delle Entrate): "Aiuti a chi in nero ma no condoni"
Aiutare chi lavora in nero, ma no ai condoni. Lo dice a A Circo Massimo, su Radio Capital, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, spiegando che "mai come in questa fase e' giusto dire che non si puo' lasciare nessuno indietro. Le fasce di popolazione che vivono ai margini vanno sostenute, e il governo sta cercando di introdurre le misure necessarie. Non e' una questione fiscale ma una questione di equita'". "Non e' allo studio" invece, una nuova "pace fiscale", come quella proposta da Matteo Salvini.
Coronavirus, a Central Park pronto ospedale da campo
Coronavirus, Coldiretti: "+90% spesa a domicilio in 35 giorni"
Vola la spesa a domicilio che nelle ultime 5 settimane registra un aumento record del 90% soprattutto nelle case degli anziani che hanno maggiore difficolta' ad affrontare le lunghe file dei supermercati. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti relativa all'ultimo periodo di grande emergenza coronavirus sulla base dei dati Iri. La crescita esponenziale della domanda, sottolinea la Coldiretti, ha mandato in tilt il sistema di consegne della grande distribuzione con un allungamento dei tempi e difficolta' per i cittadini ad uscire da casa. Una nuova esigenza dei cittadini colta dalle aziende agricole che hanno avviato appositamente la fornitura dei prodotti agricoli direttamente alle famiglie, senza intermediazioni.
Coronavirus, centinaia di ambulanze inviate a New York
Coronavirus, in Russia 440 nuovi casi, totale supera 2.700
Con 440 nuovi casi confermati, la Russia aggiorna a 2.777 i contagiati da nuovo coronavirus nel Paese. Secondo il bollettino del centro operativo che gestisce l'emergenza Covid-19, nelle ultime 24 ore sono morte sette persone, portando a 24 il totale dei decessi legati al coronavirus. Lo riportano le agenzie russe.
Coronavirus, volo Washington-Boston con un solo passeggero
Coronavirus, strade deserte a Denver
Coronavirus, Renzi: "Non solo virologi gestiscano emergenza"
"Come gestire l'emergenza non puo' essere affidato solo ai virologi. La riapertura deve essere graduale e prudente ma deve essere strategica per non ripetere errori che ci sono stati. Non facciamo l'errore di dare ai tecnici il potere di decidere quello che tocca alla politica". Lo ha detto nell'Aula del Senato Matteo Renzi (Iv) dopo l'informativa del ministro della Sanita' Roberto Speranza sul coronavirus. "Chi chiede di tornare a pensare ad una nuova normalita' lo fa anche perche' nella gestione dell'emergenza gli italiani danno il meglio; ma tornare a una normalita' e' cardine della nostra democrazia", conclude.
Coronavirus, giocatori Cagliari si tagliano lo stipendio
Austerity nel mondo del calcio per l'emergenza coronavirus: anche il Cagliari si taglia uno stipendio. Lo ha detto il presidente del club Tommaso Giulini nel corso della trasmissione Monitor dell'emittente tv locale Videolina. "Sono stati alcuni giocatori e tesserati - ha detto Giulini - a cercarmi per chiedere in che modo poter dare una mano e tutti hanno mostrato un grande senso di responsabilita' e appartenenza rinunciando a una mensilita'. Questo ci aiuta".
Coronavirus, Speranza: "Non e' tempo divisioni politica"
Il clima politico "positivo e unitario e' una precondizione essenziale per tenere unito il Paese in questo momento difficile della nostra storia. Non e' il tempo delle divisioni". Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza nell'informativa al Senato. "L'unita' e la coesione sociale sono indispensabili in queste condizioni, come ha detto il presidente Mattarella", ha sottolineato.
Coronavirus, Speranza: "Investire con tutte le forze su SSn"
"Siamo nel pieno di un'esperienza durissima e drammatica, avremo tempo e modo di valutare ogni atto e conseguenza, ma a tutti e' chiara una cosa: il Servizio sanitario nazionale e' il patrimonio piu' prezioso che possa esserci e su di esso dobbiamo investire con tutte le forze che abbiamo". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel'informativa al Senato. "Sono convinto che il Parlamento - ha detto - sapra' essere all'altezza di questa sfida".
Coronavirus, Speranza: "No cure fai da te, evitare speculazioni"
"Sara' il vaccino l'arma che ci permettera' di sconfiggere definitivamente il Covid-19 e in questa partita mondiale l'Italia c'e' con tutta la nostra comunita' scientifica, in un rapporto di piena collaborazione con le aziende farmaceutiche". Cosi' il ministro della Salute, Roberto Speranza, in una informativa al Senato sull'emergenza coronavirus. "Lo stiamo gia' facendo, d'intesa con Aifa, con grandissima determinazione. L'Aifa si e' attivata tempestivamente su quattro livelli: promozione degli studi clinici; uso off-label dei farmaci; contrasto alle carenze di medicinali; informazione sui farmaci basata sulle migliori evidenze scientifiche disponibili". Per Speranza, occorre vigilare "per evitare qualsiasi speculazione ai danni degli ammalati. Faremo ogni sforzo per dare una corretta informazione ai cittadini per contrastare informazioni prive di evidenza scientifica e pericolose cure fai-da-te".
Coronavirus, in Corea Sud i nuovi casi in calo a 101
La Corea del Sud ha registrato ieri 101 nuovi casi di coronavirus, in calo sui 125 di lunedi', per un totale di 9.887. Secondo gli aggiornamenti del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), sono tre i nuovi decessi che portano il bilancio a 165. Il 35% delle infezioni relative alle ultime due settimane e' importato, mentre i contagi di ritorno sono 560 in tutto. Le regole piu' stringenti sugli ingressi nel Paese hanno abbattuto del 93% gli arrivi nell'ultima settimana di marzo rispetto alla prima. Sono 5.567 i guariti e 4.155 i pazienti ancora in cura.
Coronavirus, ministra Bonetti: "Per uscite bambini seguiamo consigli medici"
"Le regole di contenimento sociale che ci siamo dati hanno permesso un iniziale miglioramento dei dati della diffusione del contagio, tuttavia noi sappiamo che queste misure non possono essere superate completamente nei prossimi giorni e non possiamo aspettarci che nel giro di qualche settimane tutto possa tornare alla normalita'". Lo ha affermato in un'intervista a Radio in Blu la ministra per le Pari opportunita' e la Famiglia Elena Bonetti. "Ecco perche' - ha proseguito Bonetti - dobbiamo porci il tema di tutelare integralmente la salute dei bambini e dei giovani ai quali abbiamo chiesto lo stesso sacrificio degli adulti, forse anche superiore, impedendo tutte le attivita' fondamentali per la loro salute psicologica e crescita integrale. Come istituzioni - ha spiegato la ministra - abbiamo voluto considerare di iniziare a programmare una riorganizzazione delle relazioni e delle possibili attivita' fisiche all'esterno che devono avvenire in modo graduale e
ordinato, secondo indicazioni precise del comitato tecnico scientifico".
ordinato, secondo indicazioni precise del comitato tecnico scientifico".