Coronavirus, Veneto chiude parchi, stop negozi nei festivi. Zaia: Ordinanza fino 3 aprile

Cronaca

Nella Regione i casi di contagio sono 4.031, 280 in più rispetto a ieri. Un solo decesso da giovedì: 131 il totale. I ricoverati in ospedale sono 834. Un nuovo caso a Vo' Euganeo, cittadina primo focolaio in Regione: da giorni il bilancio segnava zero 

Il Veneto supera la soglia dei 4.000 contagiati da coronavirus, arrivando a quota 4.031, con un balzo di 280 nuovi casi rispetto al pomeriggio di ieri. Lo rende noto questa mattina la Regione. Nella notte un nuovo caso di contagio è stato registrato anche a Vo' Euganeo, il primo focolaio nella Regione: erano diversi giorni che nel paese il bilancio dei nuovi casi segnava zero (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE).  Intanto il presidente del Veneto Luca Zaia ha firmato l'ordinanza con cui sono chiusi parchi e giardini pubblici all'aperto. La norma vale fino al 3 aprile prossimo. L'uso della bicicletta e lo spostamento a piedi nei centri urbani è soggetto alle limitazioni per le motivazioni ammesse dal Dpcm e con l'autodichiarazione. Per uscite legate a spesa o a bisogni degli animali la persona è obbligata a non superare i 200 metri dall'abitazione, con obbligo di controllo. Chiusi i negozi di generi alimentari nei giorni festivi.

Un solo decesso da ieri sera: 131 il totale

Le persone poste in isolamento domiciliare - oltre ai positivi anche le persone che sono venute in contatto con loro - sono complessivamente nella Regione 12.432. Un solo decesso è stato registrato da ieri sera, portando il totale a 131. I ricoverati in ospedale sono 834, +29 rispetto a ieri sera; in terapia intensiva vi sono 236 pazienti (+12). I pazienti dimessi sono 223 (LE TAPPE - LA MAPPA DEL CONTAGIO - I PAESI CON IL MAGGIOR NUMERO DI CONTAGI).

Padova la provincia con più casi

Dal report della Regione, i positivi nella cittadina padovana di Vo' Euganeo sono così 83 dall'inizio dell'epidemia. Padova - escluso Vo' - è la provincia con più casi (943, +42 rispetto a ieri), seguita da Verona (784, +66) e Treviso (719, +49) .

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