Il nuovo bollettino: in totale i malati sono 8.514, 1.004 i guariti e 631 decessi. Il presidente della Lombardia valuta di chiedere al governo "norme più rigide". Tutta Europa fa i conti con la diffusione dell'epidemia di coronavirus
A Firenze strade vuote e negozi chiusi
Moto Gp Americhe slitta al 15 novembre
Viste le circostanze legate al coronavirus, il gran premio delle Americhe di motociclismo, inizialmente programmato dal 3 al 5 aprile prossimo è stato spostato al 15 novembre. Lo hanno reso noto FIM, IRTA e Dorna Sports. A sua volta, il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana sarà dal 20 al 22 novembre 2020.
Bollettino Asl Lazio: oggi 19 casi in più
Sono 19 complessivamente i nuovi casi positivi segnalati. La situazione nelle Asl e A.O: Asl Roma 1 - 3 i nuovi casi positivi. 43 le persone uscite dalla sorveglianza domiciliare mentre 252 persone restano in sorveglianza domiciliare; Asl Roma 2 - Nessun nuovo caso positivo. 987 le persone in sorveglianza domiciliare; Asl Roma 3 - Nessun nuovo caso positivo. 70 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare, ne restano in sorveglianza 350; Asl Roma 4 -1 nuovo caso positivo. 58 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare, ne restano in sorveglianza 122; Asl Roma 5 - Nessun nuovo caso positivo. 45 le persone uscite dalla sorveglianza domiciliare, ne restano in sorveglianza domiciliare 1.104. 2 i posti di terapia intensiva attivabili; Asl Roma 6 - 5 nuovi casi positivi. 748 le persone in sorveglianza domiciliare; Asl di Latina - 2 nuovi casi. Deceduto un uomo di 83 anni all'Ospedale Goretti arrivato da RSA di Cassino. 876 le persone in sorveglianza domiciliare; Asl di Frosinone - 5 nuovi casi positivi. 9 usciti dalla sorveglianza domiciliare, ne restano 319 in sorveglianza; Asl di Viterbo - 3 nuovi casi positivi. 152 in sorveglianza
domiciliare più 97 in sorveglianza alla Casa dello Studente; Asl di Rieti - Nessun nuovo caso positivo. 117 le persone in sorveglianza domiciliare. Dal 16 marzo 8 posti letto di terapia intensiva in più'.
domiciliare più 97 in sorveglianza alla Casa dello Studente; Asl di Rieti - Nessun nuovo caso positivo. 117 le persone in sorveglianza domiciliare. Dal 16 marzo 8 posti letto di terapia intensiva in più'.
Allerta virus, a Milano le voci del disagio nei mercati
Tokyo attende a dichiarare stato emergenza
In Cina blocco totale contro Covid-19
Dombrovskis: Lodo coraggio autorità Italia
"Elogiamo le autorità italiane per le misure coraggiose che hanno preso, sappiamo che metteranno sotto tensione gli italiani, ma è meglio prendere queste misure pesanti ora, per proteggere quante più persone possibile dal virus": lo ha detto il vicepresidente esecutivo della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis. "Sosterremo l'Italia e gli italiani con ogni mezzo e misure a disposizione", ha aggiunto.
Coronavirus, cosa si può fare e no in tutta Italia
Spallanzani: ricoveri in lieve flessione
Coronavirus, Zaia: non esclusa chiusura totale
Caos carceri, a Foggia 22 detenuti ancora in fuga
Il Consiglio Regionale del Lazio riapre 16 marzo
Le sedi del Consiglio regionale del Lazio rimarranno chiuse, a seguito delle operazioni di sanificazione deliberate dall'Ufficio di presidenza l'8 marzo scorso, fino a venerdì 13. Gli uffici di via della Pisana e le altre sedi riapriranno lunedì 16 marzo. Lo comunica in una nota l'ufficio stampa della Presidenza del Consiglio regionale.
Sciopero nello stabilimento Fca di Pomigliano
Sciopero spontaneo di oltre un'ora da parte di alcune decine di operai dello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco, dove molti addetti di una linea di montaggio hanno incrociato le braccia per protestare contro la mancanza dell'attuazione delle norme sul coronavirus in fabbrica. I lavoratori lamentano la mancanza delle misure di sicurezza, disposte dal Governo, sulla catena di montaggio e la carenza di mascherine. La Fiom ha deciso di coprire lo sciopero degli operai che sono tornati al lavoro in attesa di un incontro con la dirigenza aziendale che dovrebbe svolgersi nel primo pomeriggio
Primi denunciati senza autocertificazioni a Milano
Nella giornata di ieri sono state controllate dai carabinieri di Milano 257 persone, di queste una è stata denunciata a San Donato Milanese (Milano), poiché stava viaggiando a bordo della propria autovettura senza alcuna giustificazione. Il 60% delle persone controllate, oltre ad aver compilato l'autocertificazione, ha prodotto spontaneamente all'atto del controllo dei documenti quelli che giustificavano la necessità di doversi spostare, rientrando così nella categoria delle persone autorizzate. Un cittadino cinese è invece uno dei primi denunciati a Milano dalla polizia per non aver ottemperato alle norme previste dal decreto del consiglio dei ministri sulla limitazione degli spostamenti per l'epidemia di Coronavirus. E' accaduto alla stazione Centrale.
L'uomo è stato fermato stanotte dalla Polfer per un controllo: quando gli è stato chiesto di compilare l'autocertificazione, ha reagito in modo violento. Il 35enne si è rifiutato di dichiarare i motivi dei suoi spostamenti e ha forzato il dispositivo andando verso l'uscita. I poliziotti lo hanno quindi inseguito e raggiunto, ma l'uomo si è scagliato con calci e pugni anche contro di loro. Immobilizzato dalla squadra di agenti, è stato bloccato e trasferito negli uffici della polizia ferroviaria. Alla richiesta di documenti ha mostrato il passaporto cinese ma non un'attestazione di residenza in Italia. E' stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, rifiuto di generalità a pubblico ufficiale e per resistenza.
Salvini: chiudere tutto subito
"Esprimo sostegno pieno ai governatori, ai sindaci e ai cittadini che chiedono misure ferme, certe, sicure. Salvo i servizi essenziali, è necessario chiudere tutto subito, per poter ripartire il prima possibile. Speriamo che, almeno questa volta, ci ascoltino". Lo scrive su twitter il leader della Lega, Matteo Salvini. "L'emergenza sanitaria, economica e sociale si affronta e si batte tutti insieme!".
Positivi due dipendenti Asp Catania
Due dipendenti degli uffici centrali dell'Asp di Catania sono risultati positivi al test del coronavirus. I due sono nel loro domicilio e le loro condizioni di salute non destano preoccupazione; non svolgono attività sanitarie e non lavorano a contatto diretto con il pubblico.