Sono 76 i positivi al Coronavirus in 5 regioni: 54 in Lombardia, 17 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 2 nel Lazio (la coppia di turisti cinesi allo Spallanzani) ed una in Piemonte. Il governo ha deciso il divieto di ingresso e uscita nelle zone focolaio. AGGIORNAMENTI
Rinviata Ascoli-Cremonese
Rinviata la partita di calcio Ascoli-Cremonese in programma oggi alle 15 allo stadio Del Duca di Ascoli Piceno e valida per il campionato di serie B. La decisione del Gruppo operativo sicurezza è stata comunicata poco fa alle due squadre che erano già giunte nell'impianto sportivo ascolano.
Controlli intensificati sulle navi da crociera
L'impatto dell'allerta sanitaria in Lombardia sulla fashion week
Diocesi di Vercelli vuota acquasantiere
Acquasantiere vuote nelle chiese e l'ostia offerta ai fedeli sulla mano. La Diocesi di Vercelli si attrezza e attiva precauzioni per prevenire qualsiasi possibile contagio da Coronavirus. Le due regole, valide a partire dalle celebrazioni liturgiche di oggi, sono state comunicate ai parroci del territorio dopo i primi casi di infezione registrati ieri in Lombardia.
Bloccate nuove accettazioni al Sacco di Milano
L'Ospedale Sacco di Milano ha bloccato le accettazioni di nuovi pazienti, ma in modo selettivo, per disporre al meglio dei posti letto a disposizione. E' in corso di applicazione, come si apprende da fonti qualificate, il piano previsto quando si deve gestire un elevato flusso di pazienti in ospedale.
Trasferito da Codogno a Pavia il contagiato 38enne
E' stato trasferito nella notte dall'ospedale di Codogno al Policlinico San Matteo di Pavia il "paziente 1" dei casi di contagio da coronavirus in Lombardia, l'uomo di 38 anni di Codogno che è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione del Policlinico di Pavia. Le sue condizioni restano gravi. A seguirlo sono i medici di malattie infettive del San Matteo, uno dei centri di riferimento regionali per questa emergenza.
Vigilia Inter-Sampdoria, Antonio Conte: "Faremo quel che ci diranno"
"Coronavirus? Penso che alla fine bisogna sempre essere equilibrati in tutte le situazioni. Cercare di non creare grossissimi allarmismi e al tempo stesso essere attenti e non sottovalutare la situazione": lo dice il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, alla vigilia della sfida contro la Sampdoria dove sono attesi circa 60mila tifosi a San Siro. "C'è chi si sta occupando dell'aspetto sanitario in Italia - aggiunge - e faremo quello che ci diranno e che è giusto fare".
Aziende invitano dipendenti del Lodigiano a restare a casa
Le aziende di Milano e dell'hinterland si stanno attrezzando per fronteggiare l'epidemia del coronavirus che ha colpito la Bassa lodigiana. Da questa mattina gli uffici del personale dei grandi gruppi come Eni, Snam e Saipem stanno contattando uno a uno i dipendenti che risiedono nei comuni in provincia di Lodi indicati tra quelli a rischio. L'indicazione che viene data loro è di rimanere a casa ed evitare il più possibile i contatti sociali.
Sta per iniziare la conferenza stampa della Regione Lombardia
Rinviata gara calcio Cremonese-Brescia Primavera
E' stata sospesa e rinviata la gara del campionato Primavera 2 tra Cremonese e Brescia in programma per oggi. Lo ha reso noto la Lega Serie B: "A causa dell'emergenza sanitaria in seguito a contagi per Coronavirus che che sta coinvolgendo il cremonese, la Lega B rinvia a data da destinarsi la gara di Primavera 2 fra Cremonese e Brescia in programma al centro sportivo Arvedi oggi, sabato 22 febbraio, alle ore 14.30", si legge in una nota della Lega Serie B.
Lodi, restano ferme attività Unilever
Restano ferme le attività del centro di ricerca della multinazionale Unilever a Casalpusterlengo (Lodi), dove lavora il 38enne ricoverato a Codogno contagiato dal coronavirus. Il fermo delle attività è stato disposto ieri per consentire di effettuare i test necessari e in attesa delle indicazioni delle autorità sanitarie.
Piemonte, alle 16 punto stampa su situazione Regione
Oggi pomeriggio alle 16, presso la Sala operativa della protezione civile a Torino, è previsto un punto stampa, organizzato dalla Prefettura e dalla regione Piemonte, per un aggiornamento sulla situazione e sui protocolli di sicurezza messi in atto sul territorio piemontese, per quanto riguarda il Coronavirus. All'incontro saranno presenti il prefetto di Torino Claudio Palomba, il presidente della regione Alberto Cirio con l'assessore alla sanita' Luigi Icardi e la sindaca del capoluogo piemontese Chiara Appendino.
Due lucani negativi, in "quarantena volontaria"
E' negativo l'esito del test per contagio da Coronavirus effettuato su due lucani provenienti da Codogno: ad ulteriore precauzione gli stessi cittadini hanno deciso per una quarantena volontaria. Lo ha reso noto, attraverso l'ufficio stampa della Giunta lucana, la task force istituita dalla Regione Basilicata con il "compito di monitorare e gestire eventuali casi di contagio da nuovo Coronavirus a livello regionale". Il test è stato effettuato all'ospedale San Carlo di Potenza.
Cei: pronti a misure,ma niente allarmismi
"Noi pensiamo di essere in totale accordo col ministro della Salute, ma siamo disposti per tutelare la salute della nostra gente ad attuare qualunque disposizione". Così il presidente Cei, card. Gualtiero Bassetti, sui contagi da coronavirus. "Io sono preoccupato perché naturalmente sono cose che riguardano la salute e il bene delle persone - aggiunge -. Sono anche convinto che non bisogna diffondere allarmismo, perché non serve, servono le cautele giuste che in questo caso dovremo osservare e siamo disposti ad osservare".
Accesso vietato in una casa di riposo di Piacenza
E' stato vietato l'accesso alla casa di riposo Vittorio Emanuele di Piacenza. Ingresso interdetto, per chiunque tranne gli operatori, alla più importante struttura cittadina per anziani: si tratta di una misura precauzionale decisa d'urgenza da Asp Città di Piacenza per tutelare gli ospiti della struttura, in considerazione del fatto che, come è noto, gli anziani sono i soggetti più a rischio di vita in caso di contagio.
Ordinanza del ministero della Salute su quarantena
Un'ordinanza del ministro della Salute, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale odierna e immediatamente in vigore per tre mesi, obbliga le Autorità sanitarie territorialmente competenti ad applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per quattordici giorni, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19. Anche tutte le persone che negli ultimi quattordici giorni abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall'epidemia sono obbligati a comunicarlo al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria territorialmente competente. Acquisita la comunicazione, l'Autorità provvederà all'adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Prefettura: non necessario chiudere strade Vo'
Non saranno chiuse al traffico, per ora, le strade di accesso al comune di Vo' Euganeo, il paese padovano che registra la gran parte dei casi di Coronavirus in Veneto. Lo precisano fonti del Comune, che hanno ricevuto l'indicazione in tal senso dalla Prefettura di Padova. L'ufficio di governo ha tuttavia invitato l'amministrazione a predisporre un piano precauzionale di interruzione della viabilità, nel caso la crisi sanitaria dovesse peggiorare nelle prossime ore.