Nuova marea a 1,38 metri dopo il picco record di 1,87 di martedì. Si teme per una nuova ondata nella giornata di venerdì. Zaia: "E' l'apocalisse" Conte: "Mose pronto nella primavera del 2021". GLI AGGIORNAMENTI
Pellestrina ancora sott'acqua, linee telefoniche giù
Nell’isola veneziana di Pellestrina la situazione è ancora critica, con l’acqua alta circa un metro dopo il crollo di alcuni tratti dei muretti di contenimento del mare. Gli uffici del Centro maree del Comune di Venezia sono, al momento, completamente irraggiungibili dopo il danneggiamento delle linee telefoniche.
Continua a salire il livello dell'acqua
Il picco previsto di 160 centimetri alle 10,30
Sommozzatori al lavoro
Le squadre dei Vigili del Fuoco stanno operando insieme con personale del nucleo sommozzatori per liberare la circolazione acquea a causa dell'affondamento di diverse barche che hanno rotto gli ormeggi. L'elicottero Drago 71 dei Vigili del Fuoco sta effettuando un sopralluogo sull'isola di Pellestrina per individuare i luoghi più idonei per piazzare le pompe ad alta capacità di aspirazione. Ma alle 10,30 è previsto un nuovo picco di 160 centimetri.
Un traghetto spinto dalla mareggiata sulla banchina
Venezia, suonano sirene d'allarme
Sono già suonate le sirene d'allarme per il nuovo picco previsto di alta marea a Venezia. La previsione aggiornata del Centro maree è di 160 centimetri alle ore 10.30. Alle 8.30 il livello registrato a Punta della Salute è già di 130 centimetri
Maltempo Alto Adige, interrotta ferrovia Val Pusteria
A causa della copiosa nevicata della notte, la ferrovia della Val Pusteria in Alto Adige è interrotta. Lungo la linea sono schiantati alcuni alberi.
Maltempo Nord Italia, nevicate in Alto Adige
Neve sui rilievi della Val Pusteria, sulle Dolomiti e nella zona dello Sciliar fino a 40 centimetri di neve. Nevica tra l'abitato di Campodazzo - paesino a nord di Bolzano - fino a Kufstein in Austria ai confini con la Germania (Baviera). Soprattutto sulle autostrade austriache tra il Brennero e Innsbruck le corsie sono innevate e in direzione nord verso il Brennero si è formata una colonna di mezzi pesanti. Sul tratto italiano dell'autostrada che porta al Brennero sono in azione i mezzi spartineve. Gli interventi dei vigili del fuoco altoatesini per schianti di alberi sulla strada, autovetture uscite di strada causa la neve, da ieri sera sono stati ben 150 soprattutto nelle zone di Bolzano, Val d'Isarco e Val Pusteria.
Gli interventi per messa in sicurezza
Sono state attivate le sale operative della Regione e della Prefettura per coordinare la "mobilitazione generale" proclamata dal sindaco nella lunga notte inghiottita dalla marea. Diverse persone sono state soccorse in laguna dalla Guardia costiera. Le numerose telefonate alla centrale operativa della Capitaneria sono iniziate mentre il livello dell'acqua raggiungeva il livello critico di 187 centimetri. Sono stati attivati i protocolli straordinari di intervento da parte della Guardia Costiera di Venezia che ha subito dispiegato due motovedette per trasportare al Pronto Soccorso i diversi infortunati recuperati. La Guardia costiera ha emanato un "avviso di pericolosità" per la presenza di ostacoli
semi-sommersi pericolosi per la sicurezza della navigazione. In varie zone della citta' si sono verificati black-out, specialmente al Lido e in Campo Santa Margherita.
semi-sommersi pericolosi per la sicurezza della navigazione. In varie zone della citta' si sono verificati black-out, specialmente al Lido e in Campo Santa Margherita.
Acqua alta a Venezia, quando diventa pericolosa
Sotto gli 80 cm la marea è normale. A 110 cm la marea viene definita sostenuta con il 15% della città invasa dall’acqua. A 140 cm il fenomeno è definito eccezionale e il disagio diventa molto pesante per i cittadini. LEGGI DI PIU'
Acqua alta invade l'hotel Gritti. VIDEO
L'acqua non ha risparmiato l'hotel dei vip, il Gritti.
Mibact attiva unità di crisi per verifica danni
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo ha attivato l'unità di crisi per la verifica e la messa in sicurezza del patrimonio culturale eventualmente danneggiato dall'alta marea. Lo ha comunicato il segretario generale del Mibact, Salvo Nastasi che sottolinea "che da ieri il ministero sta seguendo passo passo l'evolversi della situazione". La Basilica di San Marco è stata inondata: un metro d'acqua, la cripta sotto il presbiterio completamente allagata.
Zaia: "Danni enormi in città e a Pellestrina, Murano, Chioggia, Punta Gorzone"
"Danni enormi a Pellestrina, in città e a Murano. Sono andate sotto anche Chioggia e Punta Gorzone oltre a numerose località del litorale", scrive il governatore del Veneto Luca Zaia sulla sua pagina Facebook, che fa il punto anche sul resto della Regione: "Vento forte con danni soprattutto ad alberi in pedemontana trevigiana (in modo particolare sul Montello ma anche a Conegliano Montebelluna Pieve di Soligo). Crollato per erosione l'argine sinistro del Lemene a sud di Concordia Sagittaria. In questo momento stanno operando i Vigili del Fuoco e centinaia di volontari di Protezione civile in tutto il Veneto".
Risale la marea
La marea sta già risalendo velocemente a Venezia. Poco fa il mareografo di Punta della Salute segnava 111 centimetri sopra il medio mare. La soglia del metro era stata superata prima verso le ore 7.30. In città il cielo è plumbeo e piove leggermente.