Anche il murales di Banksy sommerso dall'acqua alta a Venezia. LA FOTO

Cronaca

Il graffito realizzato dallo street artist anonimo era comparso a maggio sul muro di un edificio fatiscente nel canale di Ca’ Foscari e in seguito rivendicato dall’autore. Dopo l’alluvione eccezionale del 12 e 13 novembre è stato coperto dalla marea

L'acqua alta da record registrata tra ieri e oggi a Venezia (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA) - 187 centimetri, seconda solo all’alluvione del 1966 - non risparmia nemmeno l’arte di Banksy. L’opera stencil era comparsa a maggio di quest’anno su un muro a filo d’acqua nel canale di Ca’ Foscari. Pochi giorni dopo il ritrovamento, lo street artist ne aveva rivendicato la paternità, facendo lievitare il valore dell’edificio, in parte fatiscente. Oggi, però, il graffito è finito per buona parte sott’acqua (TUTTE LE OPERE DI BANKSY).

Il disegno del “Naufrago bambino”

Il disegno di Banksy raffigura un bambino, con indosso un giubbotto di salvataggio e in mano un razzo fluorescente, nel vento impetuoso di uno sbarco. L’opera era stata realizzata a metà maggio nei pressi di Campo Santa Margherita, non lontano dall’università. La paternità dello stencil era rimasta incerta finché lo stesso artista - la cui identità è sconosciuta - non lo aveva pubblicato sul proprio profilo Instagram, mossa equiparabile a una rivendicazione. Il giorno precedente, Banksy aveva postato il video di un’altra sua incursione veneziana: senza che nessuno se ne accorgesse, era stato in città con l’installazione mobile “Venice in oil”, che metteva in scena la polemica contro le grandi navi in laguna. L’artista era poi stato allontanato per mancanza di permessi.

I danni dell’alluvione

L’opera è finita sommersa dall’acqua alta registrata a Venezia tra martedì e mercoledì (le immagini dall'alto). La marea ha provocato danni alla città “da centinaia di milioni di euro”, secondo quanto riferito dal sindaco Luigi Brugnaro. Colpiti anche la Basilica di San Marco (FOTO), il Collegio internazionale dell’università Ca’ Foscari a San Servolo (FOTO) e l’hotel Gritti Palace (VIDEO).

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