Vicenza, tenta di violentare una donna su bus: bambina chiama il 113

Cronaca

Un 31enne nigeriano ha cercato di violentare un'autista donna ma è stato messo in fuga dall'intervento di un pensionato. Poi una bambina di 10 anni ha chiamato la polizia che è riuscita a rintracciare e arrestare l'aggressore

Ha tentato di violentare l'autista donna di un autobus, ma è stato messo in fuga dall'intervento di un pensionato: poi, l'allarme dato da una bambina di 10 anni, che ha chiamato il 113 con il telefono della nonna, ha consentito alla polizia di rintracciare e arrestare l'uomo, un nigeriano di 31 anni, irregolare in Italia. E' accaduto a Vicenza. Per bloccare l'immigrato gli agenti hanno usato lo spray urticante, come avevano già fatto i colleghi della Polfer, alcuni giorni fa, quando erano stati aggrediti dopo che l'avevano trovato in treno senza biglietto. Ora, però, l'accusa è di violenza sessuale aggravata, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e interruzione di pubblico servizio.

Il tentato stupro e l'arresto

L'autista, una dipendente della Svt, era ferma al capolinea e stava per ripartire col il suo autobus quando è stata aggredita dallo straniero, che ha tentato di violentarla, mettendosi a cavalcioni sopra di lei, toccandola e cercando di sfilarle i pantaloni. Le grida della donna hanno attirato un pensionato di 72 anni che, con coraggio, ha affrontato l'aggressore, facendolo fuggire, riuscendo anche a fotografarlo con lo smartphone. Immagini determinanti per la cattura del 31enne che, nella fuga, ha scaraventato a terra un'anziana che aveva accanto la nipotina di 10 anni. Proprio la piccola ha avuto la presenza di spirito di prendere subito il telefono della nonna e chiamare il 113. Gli agenti, rintracciato il nigeriano, hanno dovuto usare lo spray urticante per immobilizzarlo e arrestarlo.
L'uomo era entrato in Italia nel 2016: aveva ottenuto il permesso provvisorio come richiedente asilo, ma la sua istanza era stata rigettata, così come pure il ricorso. Ha precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.

Salvini: "Sarà espulso"

Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ad Aversa (Caserta) è intervenuto sul caso dicendo che l'uomo sarà espulso. "Ho letto - ha detto - che oggi un immigrato irregolare di 31 anni ha provato a violentare un'autista donna di un autobus. Grazie al decreto sicurezza questo infame può essere espulso e rimandato a casa sua. Non abbiamo bisogno di stupratori e scippatori".

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