Gabriele come il piccolo Alex, si cerca un donatore di midollo osseo

Cronaca

I genitori del piccolo Gary si sono rivolti all’Admo, Associazione Donatori Midollo Osseo, per ricevere cure immediate. Il bambino ha 19 mesi ed è affetto dalla rara malattia: la Sift. Curabile solo con un trapianto

 

Gabriele, ha 19 mesi ed è un bambino bellissimo. Il suo dolce sorriso è però offuscato da una malattia rara, la Sifd che significa «Anemia sideroblastica con immunodeficienza delle Cellule B, Febbri Periodiche e Ritardo dello Sviluppo».

Malattia curabile solo con trapianto midollo

Una malattia curabile soltanto con il trapianto di midollo osseo. La sorellina gemella, nonostante sia sana, non è geneticamente compatibile e quindi non può essere lei a donargli le cellule staminali emopoietiche di cui il piccolo ha bisogno per sopravvivere. Lo stesso vale per la madre e il padre. Ecco perché i genitori si sono rivolti all'Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo - per poter trovare un altro "gemello di sangue". E hanno creato una pagina facebook per cercare donatori compatibili, proprio come avevano fatto i genitori di Alex Montresor, oggi perfettamente guarito.

"Gabry Little Hero"

La pagina si chiama «Gabry Little Hero» e sono riportate tutte le date organizzate dall' Admo per cercare donatori compatibili al cento per cento. Dopo la tappa di Taviano in provincia di Lecce, lunedì 29 aprile, ci si sposterà a Vigevano il 5 maggio e a Viterbo il 12 maggio. La ricerca è difficile: infatti solo uno su 100mila può essere un gemello di Gabriele. Per sapere se si è compatibili basta però fare un semplice prelievo di sangue. I requisiti per diventare donatore sono un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, avere un peso corporeo di almeno 50 chili, e godere di buona salute

Nato a Milano

Gabry è nato all'ospedale Niguarda di Milano, è seguito dai medici degli Spedali Civili di Brescia ed è già stato ricoverato quindici volte a causa delle infezioni provocate dalla debolezza del sistema immunitario. Attualmente vive con i genitori a Milano, con cure di mantenimento che contengono il decorso della malattia, in attesa del trapianto. «Facciamo un appello non soltanto per nostro figlio - dicono i genitori del piccolo - ma per tutti i malati che hanno bisogno di un trapianto e che stiamo incontrando». La tipizzazione viene fatta per tutti i malati che hanno bisogno di un trapianto di midollo osseo, non soltanto per Gabry. Per cui anche se non si potrà essere di aiuto al piccolo, con un gesto di solidarietà si potrebbe scoprire di poter salvare la vita a un altro bambino o a un'altra persona.

Cronaca: i più letti