Reddito cittadinanza, social manager dell'Inps perde la pazienza su Facebook, poi le scuse

Cronaca

Sulla pagina "Inps per la Famiglia" migliaia di utenti hanno chiesto informazioni sul reddito: domande ripetute magari più volte o poste con toni aggressivi. Il responsabile, a quel punto, ha iniziato a rispondere ironicamente. Poi le scuse dell'ente

Troppe domande, a volte ripetute più volte, spesso poste con toni non proprio gentili. È quanto accaduto sulla pagina Facebook "Inps per la Famiglia" dove migliaia di utenti si sono affollati per avere informazioni sul reddito di cittadinanza (COS'È) riguardo agli argomenti più disparati, dalle tempistiche allo SPID, fino al PIN e agli importi. La pagina, ufficiale, ha infatti il compito di dare risposte sul Reddito di cittadinanza e sulla verifica degli importi. (LE RISPOSTE DEL SOCIAL MEDIA MANAGER INPS - GALLERY).

La valanga di commenti (a volte aggressivi) a un certo punto ha scatenato l’irritazione e l’ironia del social media manager della pagina che ha cominciato a rispondere con osservazioni come: “Deve avere SPID e PIN che non ha richiesto nonostante glielo abbiamo detto 1000 volte” oppure “Probabilmente la sua pratica è tra le 200.000 ancora da lavorare”.

Le scuse dell'Inps

Il clamore suscitato dalle repliche irritate del social media manager ha portato l'Inps a pubblicare un post di scuse verso "quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte". L'ente ha poi sottolineato che "risponderemo solo a commenti inerenti agli aspetti tecnici delle prestazioni erogate da Inps" (FUNZIONARIA INPS IN OSPEDALE PER LO STRESS).  

"Secondo lei le rispondiamo mentre siamo a fare la spesa?"

Le risposte del social media manager sono diventate in breve tempo virali sui social, specialmente quelle in cui si difende dagli attacchi meno gentili, a volte spiegando il carico di lavoro non indifferente che deve gestire: “Secondo lei le rispondiamo mentre siamo in fila a fare la spesa? - ha scritto a un utente - E quando lo facciamo fuori dell’orario di lavoro o nei giorni festivi? Su quello non fa battute?”. E ancora: “Pensi che io la spesa la faccio la sera quando finisco di rispondere a tutti coloro che postano commenti sugli otto canali social dell’Inps”.

La solidarietà degli utenti

Poi le risposte più ironiche: “Che vuol dire la sua domanda?”. E c’è chi, sempre nei commenti, decide di esprimere la sua solidarietà al social media manager: “Ti ho appena proposto per la medaglia al valore civile”.

I numeri del reddito

Secondo gli ultimi dati, diffusi due giorni fa dal presidente designato dell'Inps Pasquale Tridico, su un totale di 800mila domande di reddito di cittadinanza arrivate fino al 12 aprile, circa 640 mila sono state esaminate e "lavorate nella direzione centrale": un "tasso di accoglimento del 75%". L’importo medio, ha spiegato, medio è di "520 euro per famiglia, con un massimo di 1.380 euro mensili".

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