Autobus incendiato a Milano, il Viminale: "Più controlli sugli autisti"

Cronaca

Dopo il sequestro dei 51 ragazzini da parte del conducente sulla Paullese arriva la stretta del ministero: un avviso a tutti i prefetti richiama alla puntuale applicazione della normativa vigente per il rilascio e il rinnovo delle licenze

Una stretta sulla sicurezza, maggiori controlli e raccordo operativo con le motorizzazioni civili. È il senso della circolare inviata questa mattina a tutti i prefetti dal capo di gabinetto del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. Nel documento, il Viminale richiama alla puntuale applicazione della normativa vigente per il rilascio e il rinnovo delle licenze a coloro che guidano veicoli per il trasporto di persone. È inoltre richiesta l'intensificazione dei controlli da parte delle Forze di Polizia.

Verifiche sui documenti e sulle capacità psico-fisiche

"L'episodio di Milano - si legge nella circolare - impone che siano adottate tutte le dovute cautele e, in particolare, che sia sempre verificato, con il massimo rigore, il possesso e la permanente validità di tutti i documenti abilitativi necessari per lo svolgimento della suddetta attività". Nel documento si specifica che sono in corso "approfondimenti finalizzati alla possibile revisione delle disposizioni legislative vigenti". E nel frattempo si richiamano i sindaci, i dirigenti scolastici e ogni altra amministrazione pubblica affinchè "ogni qualvolta vengano affidati all'esterno i servizi in questione, siano espletati puntuali accertamenti sui requisiti del personale preposto alla guida, e assunte le iniziative più idonee per scongiurare il verificarsi di possibili azioni criminose o, comunque, illecite". Da qui la necessità di "attivare le opportune interlocuzioni con gli Uffici provinciali della Motorizzazione Civile" e la richiesta di una "scrupolosa applicazione" delle disposizioni "sull'accertamento e il controllo dell'idoneità fisica e psico-attitudinale del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto, valorizzando le previsioni che impongono di sottoporre a visita di revisione i dipendenti quando sorgono dubbi sulle loro condizioni". Intensificata anche l'attività di vigilanza e controllo su strada da parte delle forze dell'ordine.

Il sequestratore della Paullese

La stretta arriva due giorni dopo il sequestro dei 51 studenti di scuola media su un bus sulla Paullese (LE FOTO - IL BUS IN FIAMME - LA TELEFONATA DI ALLARME). L’autista, Ousseynou Sy (CHI E'), ha infatti diversi precedenti penali: una condanna definitiva a un anno con pena sospesa per violenza sessuale del 2018 e precedenti per guida in stato di ebbrezza (episodi risalenti al 2004 e al 2006). Fatti che però non gli hanno impedito di lavorare come conducente nella ditta Autoguidovie di Crema per almeno 15 anni. Ora, Sy è accusato di strage e sequestro di persona, con la contestazione dell'aggravante del terrorismo.

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