Cosmetici pericolosi, sequestrato più di 1 milione di prodotti provenienti dalla Cina

Cronaca
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I cosmetici contenevano concentrazioni di metalli fino a 163 volte il consentito e presentavano una falsa marcatura CE.  Migliaia di prodotti pericolosi sono ancora presenti sul mercato in centinaia di punti vendita. Al momento sono 13 gli indagati

Vasta operazione della Guardia di Finanza di Bari nella città di Milano, Roma, Bari e Giugliano in Campania, finalizzata al contrasto del commercio di prodotti per la cosmesi pericolosi per la salute. Sotto sequestro sono finiti 1.131.960 prodotti cosmetici e 2625 lampade UV contenenti concentrazioni notevolmente superiori ai limiti imposti dalle regole comunitarie. Ma migliaia di cosmetici pericolosi sarebbero ancora sul mercato, in centinaia di punti vendita sull’intero territorio nazionale.

In alcuni ombretti il valore presente di nichel era di quasi tre volte superiore mentre è stata riscontrata una concentrazione di cromo pari a 163mg/kg, rispetto al limite di 1 mg/kg. I prodotti presentavano una falsa marcatura “CE” e, in alcuni casi, le stesse etichette apposte sulle confezioni indicavano la presenza di componenti estremamente nocivi.  La Procura di Bari ha ricostruito la filiera di distribuzione dei prodotti cosmetici, tutti di produzione cinese. Al momento sono 13 gli indagati, 11 di nazionalità cinese e 2 italiani. Si tratta dei 6 titolari e dei 6 responsabili delle vendita delle stesse società. L’indagine è aperta per vendita di prodotti pericolosi alla salute pubblica, contraffazione e frode nell’esercizio del commercio.

 

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