Ruba jeep a Palermo, poi si lancia dall'auto in corsa: il video

Cronaca
I carabinieri hanno arrestato il ragazzo dopo un inseguimento di 2 chilometri (archivio ansa)

Il presunto ladro sarebbe un giovane di 19anni con precedenti penali che avrebbe tentato di seminare i carabinieri abbandonando il mezzo in corsa. Sarà processato con rito direttissimo per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale

Avrebbe tentato di seminare i carabinieri lanciandosi dall'auto che avrebbe precedentemente rubato. È quanto avvenuto a Palermo nella notte del 17 settembre dove un 19enne residente nel quartiere Falsomiele è stato arrestato dai militari con l'accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

La fuga e l'arresto del giovane

Secondo quanto reso noto dagli inquirenti, l'episodio si è verificato intorno alle 4 della scorsa notte nel quartiere "Villaggio Santa Rosalia", dove una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Palermo ha notato una jeep che procedeva ad alta velocità e con i fari spenti in direzione di Viale Regione Siciliana. Dopo aver affiancato l'auto, i carabinieri hanno intimato al conducente di bloccare il veicolo. Sarebbe stato a quel punto che il 19enne avrebbe tentato di seminare i militari lanciandosi in una folle fuga durata circa due chilometri. Poi la decisione improvvisa da parte del giovane di lanciarsi dal mezzo in corsa per provare a proseguire la fuga a piedi. Un tentativo vanificato dopo circa 200 metri dai militari che dopo aver bloccato il loro mezzo hanno inseguito il giovane a piedi e lo hanno messo in stato di arresto.

Incidente sfiorato

Solo il caso ha voluto che una semplice fuga non si sia tramutata in una tragedia. La jeep abbandonata dal 19enne ha infatti continuato la sua corsa arrivando a scavalcare una banchina in cemento. Dopo aver oltrepassato anche il guard rail, il veicolo avrebbe invaso trasversalmente la corsia centrale della grande arteria autostradale di Viale Regione Siciliana. Le conseguenze della fuga, hanno precisato i carabinieri, sarebbero potute essere ben più gravi: l'auto abbandonata avrebbe infatti sfiorato la parte posteriore di un mezzo in transito prima di bloccare la sua corsa in mezzo alla carreggiata. Le indagini seguite al fatto avrebbero permesso di chiarire che il 19enne, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, avrebbe rubato il mezzo risultato di proprietà di un operaio palermitano. Il giovane è stato trattenuto presso gli uffici del Nucleo Radiomobile in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

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