Firenze, finita la fuga dell'uomo che ha minacciato la compagna

Cronaca
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Terminata la caccia all'uomo che il 29 agosto ha aggredito la dipendente di un bar del quartiere dell'Isolotto e l'ha minacciata con una pistola. Cercava la fidanzata che lavora nel locale. Durante la fuga le ha inviato un messaggio contenente minacce di morte

Si trova in Questura l'uomo 48enne che ieri, 29 agosto, ha aggredito la dipendente di un bar del quartiere dell’Isolotto, a Firenze, per poi tornare armato di pistola e minacciarla: l’uomo, un fiorentino ex calciante (giocatore del Calcio Storico), stava cercando la compagna, anche lei dipendente di quel locale. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti - che lo stanno sentendo - l'uomo è stato spinto da un movente passionale. 

L’uomo si dice pronto a morire

Nel messaggio il 48enne, di professione artigiano, aveva minacciato la compagna di morte, dichiarando di sapere di essere ricercato e pronto a morire a sua volta. La sua intenzione, avrebbe affermato nell'audio, era di andare a casa della donna e di "sparare da tutte le parti". Questo, secondo quanto si apprende, sarebbe stato l'ultimo atto dell'uomo prima che di lui si perdessero le tracce.

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