Genova, Toti: Autostrade abbatta e ricostruisca il ponte

Cronaca
Il ponte Morandi (Ansa)

Di Maio chiama in causa Fincantieri. Oggi, dopo il vertice con i magistrati e i consulenti tecnici a Genova, il procuratore capo Cozzi ha spiegato: "Abbiamo chiarito i rispettivi ambiti di competenza. Nessun contrasto con l'amministrazione

Sarà Società Autostrade a costruire la Gronda, a Genova. A dirlo è il governatore della Regione Liguria e commissario per l'emergenza, Giovanni Toti: “Siccome siamo a legislazione vigente, il piano di costruzione resta quello previsto prima del crollo del ponte Morandi”, assicura. E precisa: “I cantieri, secondo la legge, dovrebbero aprire entro fine 2018”. Intanto Confindustria Genova chiede una proroga delle scadenze per il fisco (IL CROLLO DEL PONTE - FUNERALI - FOTO - VIDEO). Mentre sulla costruzione di un nuovo ponte, Di Maio chiede che a occuparsene sia Fincantieri:  “È un'eccellenza mondiale, possono realizzarlo in meno di un anno”.

Botta e risposta Toti-Di Maio su Autostrade

Sul futuro del ponte Toti ha spiegato che "Società Autostrade deve buttare giù il ponte, deve presentare il progetto, lo deve ricostruire e deve pagare il conto". (LE CONVENZIONI IN VIGORE) Entro fine settimana, esige, "ci dovrà presentare il piano di abbattimento e ricostruzione. Il concessionario ci ha fatto sapere che rispetterà i tempi". In giornata il presidente aveva anche spiegato che "nulla vieta che Autostrade coinvolga e affidi la realizzazione dell'opera, o parti di questa, a società pubbliche di ingegneria e costruzioni". Per il vicepremier Luigi Di Maio, dovrrebbe essere Fincantieri a occuparsi della ricostruzione. Il nuovo ponte “lo faranno nel cantiere di Genova così da portare anche lavoro e lustro alla città e ai genovesi che si stanno già rimettendo in piedi ma hanno bisogno di tutto il nostro supporto”, spiega su Facebook. Non si fa attendere la replica di Toti: "Il ministro Luigi Di Maio sa bene che al di là delle chiacchiere quel ponte è ancora oggi nella concessione di Autostrade. Quindi è Autostrade che deve pagare la ricostruzione e presentare un piano lavori. Che poi lo possa fare Fincantieri o un'altra azienda di Stato, già abbiamo detto di essere tutti d'accordo".

Vertice a Genova con nuova commissione

Oggi a Genova si è tenuto il vertice tra i magistrati che si occupano delle indagini sul crollo del Ponte Morandi, i consulenti tecnici della Procura e i membri della nuova commissione ispettiva del Mit, rinnovata dopo l'uscita di scena del provveditore alle OO.pp. Roberto Ferrazza e l'ingegner Brencich. "Abbiamo chiarito i rispettivi ambiti di competenza" ha spiegato il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi anticipando il sopralluogo che i commissari del Mit effettueranno sul luogo del disastro. "Abbiamo avuto un proficuo scambio di informazioni", ha assicurato. Cozzi ha anche garantito che "non c’è nessun contrasto" con l’amministrazione e, anzi, "c’è piena collaborazione". A sua volta, il presidente della commissione ispettiva, Alfredo Mortellaro, ha parlato di "massima collaborazione istituzionale".

Ferrazza: non pesa revoca, ma evento

L’ex presidente della commissione ispettiva del Mit, Roberto Ferrazza, però, precisa da Genova che "non è la revoca a pesare, è la tragicità degli eventi che lascia un segno importate. La revoca è stata adottata anche con parole di riconoscimento da parte del ministro, quindi non è un problema". "Sapevo che era in itinere", ha detto, "il problema non è se me l'aspettavo, ma il quando, tra la comunicazione per le vie brevi e la lettera è passato quasi un giorno".

Sindaco Bucci: per nuovo ponte alta qualità e breve tempo

Anche il sindaco di Genova Marco Bucci in giornata è tornato su quanto occorre fare ora nell’area interessata dal crollo. Il nuovo ponte è importante che “lo faccia chi è capace a farlo, con alta qualità e poco tempo. Non mi interessa chi lo fa, ma chiederò ufficialmente a nome della città altissima qualità e tempi brevi". "Vuol dire", ha sottolineato, "che tra un anno potremmo vedere l'ossatura, se non addirittura il ponte fatto”. 

Cronaca: i più letti