Si fingeva benzinaio e scappava con i soldi dei clienti, denunciato

Cronaca
Il truffatore agiva in un distributore della zona Porto di Mare, a Milano (archivio Getty Images)
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L'uomo, un tunisino senza fissa dimora, dovrà rispondere ora di truffa aggravata. Aspettava i malcapitati in un'area di servizio di Milano fingendosi un dipendente. Ma, una volta ricevute le banconote, si dileguava

Aspettava gli automobilisti al distributore. Si fingeva benzinaio, ma scappava con i soldi dei malcapitati prima di fare rifornimento. La polizia locale di Milano, dopo alcuni appostamenti, ha identificato e denunciato il presunto truffatore seriale. L'uomo, un cittadino di origine tunisina, senza fissa dimora, deve rispondere di truffa aggravata.

Distributore manomesso

L'uomo si appostava in un distributore nella zona Porto di Mare, nella periferia sud est di Milano. La segnalazione è arrivata da alcune vittime e dal (vero) benzinaio, che ha collaborato alle indagini fornendo le immagini delle telecamere. La dinamica della truffa era sempre la stessa: il 38enne denunciato, con un falso cartellino di dipendente, attendeva gli automobilisti fingendo di lavorare, mettendo in ordine e pulendo l'area di servizio, con tanto di guanti e straccio. Avendo manomesso la cassa automatica, i clienti non potevano introdurre il denaro e si rivolgevano a lui per chiedere spiegazioni. A quel punto, il finto benzinaio esaminava i contanti, sosteneva ci fosse un problema nelle banconote e si offriva di cambiarle.

La tattica della truffa

Il presunto truffatore chiedeva all'automobilista di spostare l'auto verso un'altra pompa, che si è poi scoperto essere la più lontana dal suo punto di fuga. Per rendere ancora più credibile le sue manovre, l'uomo si avvicinava al chiosco (chiuso) e fingeva di parlare con un collega all'interno. Ma, dopo aver verificato che gli automobilisti si erano spostati, si dirigeva con calma alle spalle del distributore, scavalcava la recinzione e si dileguava, lasciando le vittime ad aspettarlo inutilmente.

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