Genova, il camionista: "Ho messo le quattro frecce e sono scappato"

Cronaca
Il camionista sopravvisuto al crollo di ponte Morandi (Sky)

Il suo mezzo si è fermato a poche decine di metri dallo strapiombo. Al momento del disastro ha fatto marcia indietro e ha avvisato chi lo seguiva

"È stata una cosa terribile": uno dei camionisti che si trovava sul ponte Morandi al momento del crollo descrive momenti di terrore. Il suo mezzo seguiva di pochi metri quello verde in bilico sul precipizio, diventato simbolo della tragedia. "È stato fortunato", salvo grazie a "una macchina che lo ha sorpassato, costringendolo a frenare". Quell'auto, invece, "è andata giù".

La fuga verso la galleria

Il camionista, intervistato da SkyTG24, seguiva poco più indietro il suo collega. "Quando è caduto il ponte – racconta – ho fatto marcia indietro e sono scappato. Il camion ha ancora le quattro frecce accese". Un segnale attivato, nonostante il panico, poco prima di abbandonare il mezzo per indicare "alla gente che stava arrivando che il ponte era caduto". Poi la fuga, urlando agli automobilisti, invitandoli a lasciare le vetture e a correre lontano dallo strapiombo, verso la galleria. Lì sono arrivate, dopo pochi minuti, le forze dell'ordine. "Devo fare un plauso alla polizia, è stata veloce". Il camionista è ancora scosso: "Non riesco a dimenticare quello che è successo".

Cronaca: i più letti