Giovane morto schiacciato da una panchina, 7 indagati

Cronaca

Il 14enne è rimasto sotto un'installazione artistica in acciaio mentre si trovava con alcuni amici in un giardino pubblico di Castel d'Ario, nel Mantovano. Nel registro degli indagati anche il sindaco della città, la progettista e il costruttore del monumento

Sette persone sono state indagate per la morte del 14enne rimasto schiacciato venerdì 10 agosto dal crollo di un'installazione artistica a forma di panchina nei giardini pubblici dell'Ecomuseo di Castel d'Ario, nel Mantovano. Il sostituto procuratore Silvia Bertuzzi ha iscritto nel registro degli indagati, con l'accusa di omicidio colposo due donne e cinque uomini, tra cui il sindaco Daniela Castro, la progettista, il costruttore del monumento, l'installatore, il tecnico collaudatore e il responsabile dell'ufficio tecnico comunale.

Vittima un ragazzo di 14 anni

Il ragazzo di 14 anni è morto schiacciato da una panchina in ferro mentre si trovava con alcuni amici in un giardino pubblico. La panchina era un'installazione artistica in acciaio Korten dal peso di 8 quintali che, all'interno dei giardini dell'Ecomuseo, fungeva sia da monumento che da arredo urbano: per i ragazzini del posto era diventata un gioco visto che poteva roteare su se stessa. E proprio questa giostra improvvisata si è trasformata in una trappola mortale per il ragazzino, dopo l'estate avrebbe iniziato la seconda classe in un istituto professionale privato di Verona.

 

Cronaca: i più letti