Due fratelli, titolari di un’agenzia di onoranze funebri a Sant'Elpidio a Mare, sono stati picchiati e immobilizzati a delle sedie da 3 malviventi. Quando uno dei due è riuscito a liberarsi, si è accorto che il parente 65enne era già morto
Una rapina è finita in tragedia Sant'Elpidio a Mare, nel Fermano: un uomo è stato picchiato e legato ad una sedia da tre malviventi ed è morto per asfissia.
La dinamica
La vittima, di 65 anni, gestiva insieme al fratello un'agenzia di onoranze funebri al piano terra di una palazzina, mentre le loro abitazioni si trovano al primo piano. Secondo la prima ricostruzione, l'allarme è scattato poco dopo le ore 16. L’uomo ha aperto il magazzino facendo entrare i rapinatori, probabilmente credendoli clienti. I tre lo hanno picchiato, legato e imbavagliato. A quel punto, le prime urla della vittima e il rumore avrebbero allarmato il fratello 72enne, che abita al piano superiore della palazzina: l'uomo è sceso ed è stato a sua volta picchiato e immobilizzato.
La fuga dei banditi
I malviventi si sarebbero impossessati di un bottino, sembra molto magro. Poi sono fuggiti lasciando le vittime legate. Uno dei due è riuscito quindi a liberarsi dalle corde e a chiedere aiuto. Ma quando sono arrivati i soccorritori suo fratello era già morto per asfissia. L’altra vittima, ancora sotto choc, è stata invece medicata per le ferite riportate al volto e a un fianco.
Il precedente
La rapina di questo pomeriggio a Sant'Elpidio a Mare ricorda quella avvenuta l’11 marzo scorso a Montegiorgio, sempre nel Fermano, costata la vita a un'anziana ritrovata sul letto con le mani e i piedi legati. Anche in quel caso il bottino fu magro: la rapina fruttò 300 euro.
