È accaduto a Bovisio Masciago, in provincia di Monza. L’uomo ha esploso alcuni colpi contro la 56enne per strada e si è poi consegnato alla caserma dei carabinieri di Seveso. Ritrovata l'arma che sarebbe stata usata nell'agguato. La coppia si stava separando
Ha ucciso la moglie sparandole per strada e poi si è costituito alla caserma dei carabinieri di Seveso. È avvenuto il 19 aprile a Bovisio Masciago (Monza) intorno alle 13. La 56enne, in condizioni gravissime, è stata soccorsa dal 118 ma è morta prima di arrivare all'ospedale San Gerardo di Monza. A quanto pare, la coppia si stava separando.
La ricostruzione
La donna stava guidando quando il marito, vicino a un semaforo, è sceso da un'altra macchina e, estratta la pistola, ha sparato in direzione della donna, per poi risalire in auto e andare a costituirsi dai carabinieri. Ancora da chiarire se la donna sia scesa o meno volontariamente dalla propria macchina prima di essere aggredita. Le testimonianze di chi ha assistito al femminicidio sono al vaglio dei carabinieri di Desio (Monza) cui spettano le indagini. I militari, la mattina del 20 aprile, hanno anche ritrovato la pistola che sarebbe stata usata nell'agguato. A quanto si è appreso si tratta di un revolver Smith and Wesson. Le forze dell'ordine hanno recuperato l'arma tra i rovi che lambiscono la strada 44 in corrispondenza del Comune di Cesano Maderno (Monza), su indicazione dello stesso uomo arrestato.
Si cerca un movente
I carabinieri e il magistrato di Monza, Stefania Di Tullio, stanno cercando di capire quale motivazione abbia spinto il 57enne al gesto. Secondo quanto emerso, la vittima se ne era andata di casa circa tre settimane fa, andando a vivere con la minore dei tre figli avuti dal marito. Stava andando a prendere proprio la figlia in stazione, quando il marito le ha teso un agguato dopo averla seguita in auto. Sembra che i due erano in procinto di separarsi.
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