Neve e gelo, cosa fare: i consigli della Protezione civile

Cronaca
La Protezione Civile ha messo a punto un vademecum per la sicurezza in caso di neve e gelo (Ansa)

Mentre l'Italia affronta nevicate e temperature polari, l'organizzazione ha diffuso una serie di suggerimenti volti a istruire gli italiani sui comportamenti corretti per tutelare la propria sicurezza e quella dei propri cari

Viste le basse temperature e il freddo siberiano che Burian ha portato in Italia, con Roma che si è risvegliata sotto la neve, la Protezione Civile ha fatto circolare sui propri social network un vademecum per sapere come comportarsi e cosa non fare nelle giornate caratterizzate da nevicate o freddo polare.

Il post su Facebook

"Quando le precipitazioni nevose si accumulano in maniera consistente al suolo, questo può provocare disagi alla popolazione e alle attività del territorio - si legge nel post su Facebook della Protezione Civile -. Successivamente alle nevicate, la formazione di ghiaccio su strade e marciapiedi costituisce un rischio ancora maggiore del manto nevoso sia per la stabilità e l'aderenza dei veicoli sia per l'equilibrio delle persone". Da queste condizioni nasce la decisione di creare un vademecum che aiuti gli italiani ad affrontare la neve e il gelo senza correre rischi.

Neve e gelo: cosa fare prima

Secondo le indicazioni della Protezione Civile, i primi passaggi da seguire in caso di neve e gelo sono: informarsi sul meteo attraverso i media, procurarsi l'attrezzatura necessaria (abiti, pala, scorte di sale se si vuole proteggere esercizi commerciali e abitazione), proteggere la propria auto con pneumatici da neve, catene e manutenzione del caso (ad esempio verificare la presenza di liquido antigelo). Per quanto riguarda le catene, meglio scegliere quelle a montaggio rapido e fare qualche prova. Controllare lo stato dei tergicristalli e tenere in auto i cavi per l'accensione forzata: in caso di batteria in difficoltà, fare un ponte con un'altra macchina potrebbe essere necessario.

Neve e gelo: cosa fare durante

Per evitare il pericolo di crolli è opportuno controllare la copertura dello stabile, sia esso casa o capannone, perché l'accumulo di ghiaccio potrebbe danneggiare la struttura. Inoltre si deve sgomberare l'accesso privato e limitare l'uso della macchina, che è meglio lasciare in garage. Infatti, con le strade sgombre, i mezzi spazzaneve potranno operare più efficacemente. "Se sei costretto a prendere l'auto, guida con i finestrini sgombri dalla neve - si legge ancora sul sito della Protezione civile -, tieni accese le luci per renderti più visibile sulla strada, mantieni una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate. Prediligi l'uso del freno motore, evita manovre brusche e sterzate improvvise. Accelera dolcemente e aumenta la distanza di sicurezza dal veicolo che ti precede". Oltre a far attenzione in salita, dove bisogna procedere senza fermarsi, bisogna ricordare di parcheggiare correttamente per evitare che il veicolo intralci il traffico. Mai usare veicoli a due ruote. Infine, bisogna fare attenzione ai lastroni di ghiaccio che si possono staccare dai tetti.

Neve e gelo: cosa fare dopo

In caso di lievi nevicate, bisognerà prestare attenzione al gelicidio: la formazione di un sottile strato di ghiaccio creato principalmente da acqua e basse temperature. Se invece le precipitazioni nevose sono state consistenti, bisognerà fare attenzione al ghiaccio vero e proprio sia su strade che su marciapiedi. Infine, come scrive la Protezione Civile, "se ti sposti a piedi scegli scarpe antiscivolo per evitare cadute e scivoloni e muoviti con cautela".

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