Detenuto ai domiciliari con braccialetto spacciava cocaina, arrestato

Cronaca
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I Carabinieri di Palestrina hanno incarcerato un romano di 31 anni e la compagna incensurata. Avrebbero trasformato l'appartamento dove l'uomo doveva risiedere in un market della droga

Un detenuto agli arresti domiciliari, per di più con il braccialetto elettronico, aveva trasfomato la propria abitazione di Montecompatri in un laboratorio-market della droga. L'attività illecita non è sfuggita ai Carabinieri di Palestrina, che ieri sera hanno arrestato l'uomo - un romano di 31 anni, già noto per precedenti reati in materia di stupefacenti - assieme alla convivente.

Il via vai sospetto

I militari, che controllavano periodicamente l'uomo per accertarne la presenza in casa, sono stati insospettiti dal continuo via vai di estranei nell'appartamento. Nella serata del 3 agosto, simulando un controllo di routine, sono entrati nell'appartamento, perquisendolo. All'interno hanno ritrovato 15 dosi di cocaina, tutto il materiale utile per il taglio e il confezionamento oltre a circa 800 euro in contanti, sospetto provento dell'attività di spaccio.

L'arresto e il rito direttissimo

L'uomo, che era già stato arrestato e si trovava ai domiciliari proprio per reati connessi al traffico di droga, è stato tratto in arresto assieme alla compagna (una 25enne incensurata). Portati in caserma dai carabinieri, hanno passato la notte in attesa del processo con rito direttissimo. La droga, il denaro e il materiale dei due presunti spacciatori sono stati posti sotto sequestro.

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