Maltempo: esonda fiume Pescara, strade allagate. Italia nel gelo

Cronaca

Buona parte dell'Abruzzo senza energia elettrica. Crolla l'ambulatorio di Amatrice. PREVISIONI

E' esondato stamani il fiume Pescara, allagamenti sono stati segnalati in tutta la città. Problemi per il maltempo in tutta la città. Un uomo di 47 anni è rimasto ferito dopo che un albero è crollato sulla sua automobile, a causa della pioggia intensa accompagnata dal vento forte. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Sono intanto migliaia le persone senza elettricità e senz'acqua in Abruzzo a causa della neve: il governo risponde alla sollecitazione dei sindaci inviando l'esercito. Sul posto anche i Vigili del fuoco, che hanno rimosso l'albero, finito sulla strada, e la Polizia stradale per gli accertamenti.

 

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Abruzzo ancora al buio -  La situazione più grave nel Teramano. A fornire l'aggiornamento il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, sulla sua pagina Facebook. In particolare, scrive, "le utenze Enel non servite, in questo momento, sono 48mila nel Teramano, 27 mila nel Chietino e 12 mila nel Pescarese".

 

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Crolla poliambulatorio provvisorio ad Amatrice - L'intensa nevicata sulle aree colpite dal terremoto continua a creare disagi non soltanto a viabilità e allevamenti. Ad Amatrice, schiacciato dal peso della neve, è crollato il presidio sanitario temporaneo installato presso l'istituto Don Minozzi. Il 'pass', struttura provvisoria allestita dalla Regione Lazio in sostituzione dell'ospedale Grifoni, inagibile dal giorno del sisma del 24 agosto, non ha retto al maltempo, collassando su se stesso. Proprio nei giorni scorsi la stessa Regione annunciava la sostituzione dei presidi sanitari temporanei con strutture più solide, pronte ad erogare servizi di assistenza base entro i prossimi 45 giorni.

 

Nuova bufera di neve nelle Marche - Intanto una nuova bufera di neve e vento gelido sta rendendo sempre più complicata la situazione al confine tra Marche e Umbria, come ci racconta la nostra inviata Raffaella Daino:

 

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