
Il sisma nel Centro Italia, che nella notte tra il 23 e il 24 agosto ha ucciso almeno 290 persone, ha colpito gravemente anche il patrimonio artistico delle zone devastate dalle scosse. Nella foto, i danni alla Chiesa di San Salvatore ad Arquata del Tronto (Foto di Fabrizio Stoppelli)

Un dettaglio dei danni alla chiesa di San Salvatore ad Arquata del Tronto (Foto di Fabrizio Stoppelli)

Musei, chiese, monumenti: nelle zone vicino all’epicentro del sisma, quasi tutti sono stati danneggiati o distrutti. Nella foto i danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice –

I danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice –

L’interno della Basilica di San Francesco ad Amatrice –

Il sisma ha colpito soprattutto alcuni paesi di Marche e Lazio, come Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e le loro frazioni (nella foto, i danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice) –

I carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale si sono mossi sin dalla prime ore dopo il sisma per verificare la situazione di chiese e musei (nella foto, i danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice) –

Il sisma, che ha ucciso oltre 290 persone e ha provocato centinaia di feriti e migliaia di sfollati, ha colpito gravemente anche il patrimonio artistico delle zone devastate dalle scosse (nella foto, i danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice) –

I danni alla Basilica di San Francesco ad Amatrice –

La chiesa di San Giovanni ad Amatrice –

L’esterno della chiesa di San Giovanni ad Amatrice –

Il cartello con le informazioni sulla chiesa e la foto su com’era prima del sisma –

L’interno, distrutto, della chiesa di San Giovanni ad Amatrice –

Gravemente danneggiata anche la chiesa di San Giuseppe ad Amatrice –

Il cartello con le informazioni sulla chiesa e la foto su com’era prima del sisma –

Nelle zone colpite dal sisma, quasi tutti gli edifici storici, i monumenti, le chiese, i musei sono stati lesionati, danneggiati o distrutti dal sisma (nella foto, la chiesa di San Giuseppe ad Amatrice) –

La chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice –

I carabinieri del Comando Tutela patrimonio culturale stanno lavorando nelle zone colpite dal sisma per valutare lo stato di monumenti e opere d’arte e provare a recuperarli e salvarli (nella foto, la chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice) –

Il cartello con le informazioni sulla chiesa e la foto su com’era prima del sisma –

I danni esterni alla chiesa di Sant’Agostino. Molti di questi edifici storici sono pericolanti –

I danni all’interno della chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice –

Gravemente danneggiato anche il Museo civico di Amatrice –

Dopo il sisma, si sta cercando di recuperare più opere d’arte e documenti storici possibile (nella foto, il Museo civico di Amatrice) –

Si proverà a recuperare quanto più possibile anche dalla Biblioteca e dal Comune, che contenevano documenti e testimonianze sulla storia di Amatrice (nella foto, il Museo civico) –

Ad Amatrice, distrutta anche la Porta di San Francesco –

Gravemente danneggiato anche il Campanile centrale, che è a rischio crollo –

L’orologio in cima alla torre del campanile si è fermato sull’orario della scossa più forte –

Chiese ed edifici storici devastati anche ad Accumoli (nella foto, la chiesa di San Francesco) –

I danni alla chiesa di San Francesco ad Accumoli –

Una chiesa distrutta a Villa San Lorenzo a Flaviano, frazione di Amatrice –

Qui, come in tutti gli edifici storici ed artistici distrutti, si sta cercando di recuperare quante più opere possibile –

Nelle zone colpite dal sisma hanno subito gravi danni anche i cimiteri (nella foto: il cimitero di Sant’Angelo, frazione di Amatrice) –