
Fermo ha dato l’ultimo saluto a Emmanuel Chidi Nnamdi, il migrante ucciso dopo un’aggressione nata in seguito ad alcune frasi razziste rivolte alla moglie. La bara con la salma è arrivata nel Duomo della città per i funerali intorno alle 16 -

La bara con la salma di Emmanuel Chidi Nnamdi è stata trasportata, con grande anticipo rispetto all'ora dei funerali fissati per le 18, nel Duomo della città –

"Era venuto per vivere in pace, ha trovato la morte. Che dal cielo ci liberi dalle cattiverie umane". E' la scritta sul manifesto funebre di Emmanuel Chidi Nnamdi, affisso all'ingresso della camera mortuaria. "Lo ricordano con infinito amore - si legge ancora - la moglie Chinyere, gli amici del seminario, la Fondazione Caritas in veritate, le Piccole Sorelle Jesu Caritas, la comunità di Capodarco e quanti gli hanno voluto bene" -

Ad accompagnare il feretro all'arrivo in chiesa c'era don Vinicio Albanesi, il sacerdote che aveva accolto nella sua comunità Emmanuel e la sua compagna e che concelebra il funerale insieme all'arcivescovo mons. Luigi Conti -

Anche l'aggressore di Emmanuel Chidi Nnamdi "è una vittima e se qualcuno lo avesse aiutato a controllare la sua istintività, la sua aggressività avrebbe fatto bene", ha detto don Vinicio Albanesi parlando di Amedeo Mancini, il 39enne ultrà fermato per omicidio preterintenzionale -

L’arrivo in chiesa di Chinyery. La moglie di Emmanuel si è seduta in prima fila tra le lacrime –

Chinyery, la vedova di Emmanuel Chidi Namdi, è svenuta durante il funerale del compagno -

La donna, che partecipava al rito dalla prima fila dei banchi del duomo, aveva avuto diversi mancamenti. Quando si è accasciata sulla panca, durante l'offertorio, sono intervenute le crocerossine che le erano vicino e gli uomini del 118 che l'hanno caricata su una barella e portata fuori dalla chiesa -

La bara è stata adagiata in terra su un tappeto, davanti all'altare del Duomo. Sopra al feretro un cuscino di rose rosse e la foto del giovane migrante, sorridente nel giorno in cui don Vinicio Albanesi lo aveva simbolicamente unito in matrimonio con la sua compagna Chinyery –

In prima fila nella navata centrale si sono sedute la presidente della Camera, Laura Boldrini, il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi e il vice presidente del Parlamento europeo David Sassoli –

La vedova di Emmanuel al funerale. Tra i banchi anche tante persone della comunità nigeriana con indosso vestiti rossi e neri e fasce rosse sulla fronte in segno di lutto -

L 'arcivescovo di Fermo, monsignor Luigi Conti ha salutato la vedova prima della cerimonia. "Bisogna alimentare la speranza di chi tra mille peripezie arriva tra noi. E mi dà fastidio quando sento i media definirli 'disperati'. Loro disperati? Semmai noi lo siamo, con la nostra vita spesso inutile e insensata", ha detto –

A conclusione della messa funebre don Vinicio Albanesi ha fatto salire i compagni di Emmanuel sull'altare del Duomo di Fermo. In francese, inglese o italiano hanno letto passi della Bibbia. Molti di loro, in segno di lutto, hanno legata sulla fronte una fascia rossa -

"Dire ‘scimmia africana’ a una donna non può essere derubricata come battuta. E' una frase da rinviare al mittente". La presidente della Camera Laura Boldrini, a Fermo per il funerale di Emmanuel Chidi Nnamdi, ha commentato così la frase che ha dato il via all'aggressione in cui è morto Emmanuel –

"Noi non vi lasceremo soli, non lo permetteremo. Noi istituzioni abbiamo il dovere di stare accanto a tutti i cittadini e dunque di dire loro che siamo qui perché li vogliamo proteggere da questo virus che sta cercando di insinuarsi", ha aggiunto la Boldrini -

L'arrivo del ministro Maria Elena Boschi a Fermo -