
7 novembre. Scontri al corteo contro la Legge di Stabilità e il commissariamento di Bagnoli che si è svolto a Napoli

Il corteo, partito da da Piazzale Tecchio e diretto all'area ex Italsider si è svolto in modo pacifico fino all'arrivo della Città della Scienza

Qui poche decine di manifestanti, alcuni con volto coperto, hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza posto davanti all'ingresso del polo scientifico

Dai manifestanti è partito un lancio di oggetti, anche sassi e mazze, e le forze dell'ordine hanno risposto con lacrimogeni.

Molte le sigle presenti alla manifestazione, dai comitati territoriali e le realtà di base di Bagnoli, agli studenti, ai movimenti della casa e dei disoccupati, ex operai dell'Italsider e di Pomigliano, alla rete Stop Biocidio

Un momento degli scontri davanti alla città della Scienza. Al corteo erano presenti due assessori comunali (Fucito e Piscopo) e il deputato del M5S Roberto Fico, che hanno tentato una mediazione

La classe di una scuola lascia la Città della Scienza sotto gli occhi delle Forze dell'Ordine

Gli organizzatori stimano in 4mila le persone presenti al corteo

Alcuni dei manifestanti al corteo di Bagnoli

Alcuni dei manifestanti al corteo di Bagnoli

Un momento della manifestazione a Napoli contro la Legge di Stabilità