
Si sono fatti murare dentro la loro abitazione e si sono legati alle bombole del gas, per impedire lo sfratto ad opera dell'ufficiale giudiziario -

Protagonisti della vicenda sono Pina e Paolo Iacono, coniugi residenti a Pedalino, frazione di Comiso, la cui casa è finita all'asta e svenduta per trenta mila euro -

La coppia aveva offerto di ricomprare la villetta per lo stesso importo a cui è stata giudicata, ma le trattative tra le parti finora non hanno dato esito positivo -

A sostenerli ci sono i Forconi, guidati da Mariano Ferro, e il Movimento per i diritti degli agricoltori -

Ll'ufficiale giudiziario avrebbe dovuto consegnare l'immobile alla nuova proprietaria, una donna di Comiso, che l'ha acquistata per 30mila euro, circa un quinto del valore commerciale dell'appartamento, secondo i prezzi medi dell'area -

In questi mesi la coppia ha condotto trattative per cercare di ricomprarla, ma il tentativo è caduto nel vuoto -

L'appartamento si trova al piano terra, e per l'ufficiale giudiziario non è stato difficile entrare dalla finestra, a dimostrazione del fatto che quello messo in atto dalla coppia è un gesto simbolico per attirare l'attenzione sul problema delle aste -