
Momenti di tensione davanti all'Ambasciata tedesca a Roma tra la polizia e le centinaia di operai dell'Acciaieria di Terni (Ast) giunti nella capitale per manifestare contro il piano industriale della ThyssenKrupp -

Gli operai hanno partecipato ad un sit in indetto dalla Fiom. “Ci hanno manganellato perché non volevano farci arrivare al ministero dell'Economia", hanno detto alcuni lavoratori -

Almeno 4 di loro sarebbero stati soccorsi per ferite alla testa. Una interpretazione nettamente smentita dalla Questura, che parla solo di "azione di contenimento" -

"Hanno caricato i lavoratori, tre sono in ospedale” ha detto il segretario generale Fiom, Maurizio Landini, che era presente agli scontri -

I lavoratori si sono poi diretti verso il ministero dello Sviluppo economico. Landini ha poi aggiunto: "Vogliamo chiedere un incontro al governo e alla polizia perché non si picchia così" -

Dopo la denuncia di Landini una delegazione di sindacalisti nazionali e dell'Ast di Terni è salita al ministero dello Sviluppo economico per un incontro con il ministro Federica Guidi -

Critiche da Cgil e Uil: la prima chiede al governo di dare risposte e stigmatizza le cariche della polizia ai lavoratori dell'Ast -

"Oggi è successo un fatto grave e inaccettabile: i lavoratori che hanno manifestato davanti al consolato tedesco, sono stati, improvvisamente e senza motivo, caricati dalla polizia"; scrive il leader della Uil, Luigi Angeletti, in una nota -

Un manifestante colpito alla testa durante i tafferugli -

Un momento della manifestazione -

Un momento della manifestazione -

Un momento della manifestazione -