
“50 anni di storia d’Italia, per filo e per segno”: è questo il titolo di una mostra itinerante che la Lega del Filo d’Oro, in collaborazione con l’Ansa, ha organizzato per il suo 50esimo compleanno –

La Lega del Filo d’Oro è un’associazione che si occupa in Italia di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. L’idea alla base della mostra è quella di percorrere gli ultimi 50 anni scoprendo la storia dell’Onlus e rivivendo quella dell’Italia -

La mostra è a Milano, alla Rotonda della Besana, fino al 26 ottobre. Poi sarà a Napoli (6-9 novembre), Bari (27-30 novembre), Palermo (11-14 dicembre) e Osimo (dal 20 dicembre). È già stata a Roma e Modena –

Rossano Bartoli, segretario Onlus: “Obiettivo è avvicinare al tema della sordocecità e far conoscere i progetti promossi per rendere i sordociechi più autonomi, assicurando loro una migliore qualità della vita” (foto: Renzo Arbore, testimonial storico) -

La Lega del Filo d’Oro è stata fondata nel 1964 a Osimo (Ancona) da Sabina Santilli, sordocieca dall’infanzia. L’obiettivo dell’associazione è quello di assistere, educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società le persone sordocieche -

Una delle immagini esposte nella mostra “50 anni di storia d’Italia, per filo e per segno”. La foto è del 1966: in quegli anni gli italiani partivano per le vacanze in 500 -

Anno 1970. Gianni Rivera segna il gol del 4-3 per l’Italia contro la Germania nella semifinale dei campionati del mondo a Città del Messico -

Roma, 1973. La mostra, 28 pannelli e 164 fotografie, mescola immagini della storia italiana con scatti che mostrano come è cresciuta in questi 50 anni l’associazione Lega del Filo d’Oro -

Nel 1974 il Ministero della Sanità riconosce l’associazione come “Ente di Riabilitazione”, due anni dopo la Pubblica istruzione fa lo stesso dichiarandola “Istituzione Sperimentale nel campo dei pluriminorati psicosensoriali sordociechi” –

Un’altra delle immagini della mostra. È il 1981, Eduardo De Filippo si prepara in camerino prima di andare in scena -

La Lega del Filo d’Oro in quegli anni fa passi importanti anche nel metodo di lavoro: si afferma sempre più l’idea di programmi di recupero del sordocieco pluriminorato tarati individualmente e scientificamente -

Nel 1989 inizia il rapporto tra l’associazione e Renzo Arbore -

8 agosto 1991: una nave albanese, con ventimila persone, arriva nel porto di Bari -

La Lega del Filo d’Oro apre sedi in varie città e attira altri testimonial importanti. Nel 1998 lo Stato riconosce lo status di Onlus. (Credits foto: Nicolas Tarantino) -

Nel 1999 Roberto Benigni con “La vita è bella” vince tre premi Oscar -

2006: l’Italia è campione del mondo e Fabio Cannavaro alza la coppa a Berlino -

Nel 2010 la Legge n.107 riconosce la sordocecità come disabilità specifica. (Credits foto: Nicolas Tarantino)

2013: Luca Parmitano è il primo italiano nello Spazio -