La Concordia vede Genova. L'attracco entro le 16 di domenica

Cronaca
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La nave, naufragata al Giglio il 13 gennaio 2012, ha rallentato il suo ultimo viaggio per non arrivare nel porto ligure prima dell'alba. Gabrielli: "Per le operazioni serve luce piena". Sloane: "Ci vorrà un po' per capire l'impresa che abbiamo compiuto"

La Costa Concordia si avvicina a Genova. L'ultimo viaggio del relitto della nave naufragata davanti all’Isola del Giglio il 13 gennaio del 2012 prosegue in tranquillità verso la meta, nonostante il mare mosso e il vento. La velocità, però, è stata rallentata perché l’ingresso nel porto di Pra’-Voltri non può avvenire prima dell'alba di domenica, quando inizieranno le operazioni di attracco che dureranno alcune ore.

"Le operazioni dovranno essere effettuate a luce piena. Il sole sorgerà alle 6:02 e a quell'ora ci sarà l'inizio della presa in carico dei rimorchiatori del porto di Genova", ha spiegato il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli dopo un vertice in Capitaneria. "Pensiamo che tra le 15 e le 16 la nave sarà in sicurezza in banchina". "Ci vorrà un po' per capire fino in fondo l'impresa che abbiamo compiuto", ha aggiunto il regista dell'operazione Concordia, Nick Sloane, sottolineando che si tratta di un'impresa realizzata "da un gruppo fantastico che dimostra che quando le persone si mettono insieme si possono raggiungere risultati straordinari".

"Siamo a un passo dal traguardo", ha commentato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. Ma, ha aggiunto, "potremo dire che l'operazione è conclusa solo quando sarà terminato lo smaltimento e quando sarà ripristinato il fondale all'Isola del Giglio". A Genova, per l’arrivo della Concordia, è annunciata anche la presenza del premier Matteo Renzi, che ha sottolineato: "L'operazione di recupero non era facile. L'ha fatta l'Italia che, quando ci si mette, è capace di fare veramente di tutto, anche di stupirci in positivo". Al Giglio, intanto, sono rimaste senza esito le ricerche dell'ultimo disperso, Russel Rebello: è l’unica delle 32 vittime che manca ancora all’appello.

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