
Blitz delle forze dell’ordine a Torino contro gli antagonisti responsabili di azioni anti-sfratto. I reati contestati: danneggiamenti, interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata, invasione di terreni ed edifici -

L'operazione ha portato a un totale di 29 misure cautelari, di cui 11 in carcere, 6 arresti domiciliari, 4 divieti di dimora a Torino, 4 obblighi di dimora nei comuni di residenza e 4 obblighi di firma. 111 gli indagati, 82 a piede libero –

Le misure cautelari sono state emesse dal gip di Torino e riguardano anche nomi noti dell'antagonismo torinese. Contestati atti vandalici compiuti tra il settembre 2012 e il gennaio 2014 per impedire il recupero di immobili occupati abusivamente -

All'Asilo di via Alessandria, occupato dal ‘95, 5 antagonisti (2 dei quali dovevano essere arrestati) all'arrivo delle forze dell'ordine sono saliti sul tetto, scendendo solo dopo una lunga trattativa con gli agenti -

Tra gli episodi contestati ci sono i raid vandalici alle sedi del Pd. Tra i destinatari dei provvedimenti ci sono anche Niccolò Blasi, Claudio Alberto e Chiara Zenobi, già in carcere per un assalto al cantiere Tav di Chiomonte -