
9 aprile. Riprende a Milano il processo d’appello-bis per Alberto Stasi, unico imputato per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, uccisa a Garlasco quasi sette anni fa, il 13 agosto 2007 -

Stasi, unico imputato per la morte dell'allora fidanzata, è stato assolto sia in primo che in secondo grado, ma la Cassazione nel 2013 ha annullato il secondo verdetto per rivalutare gli indizi e integrare le prove -

Il processo è ripartito con rito abbreviato davanti ai giudici della terza Corte d'Assise e d'Appello di Milano -

"L'umore di Alberto è quello di una persona che si ritrova in questo tritacarne" ha spiegato Fabio Giarda uno dei componenti del pool difensivo di Alberto Stasi -

La mamma di Chiara è entrata in Tribunale rilasciando alcune dichiarazioni: "Oggi, dopo 7 anni, è il giorno della verità. Sono speranzosa e ho fiducia, ma non cerco un colpevole. Cerco il colpevole" -

"Siamo fiduciosi - ha spiegato l'avvocato della famiglia Poggi, Gianluigi Tizzoni - perché adesso c'è una sentenza di Cassazione" che ha annullato la prima sentenza d'Appello -

I sospetti degli inquirenti si sono da subito concentrati su Alberto Stasi, che nel corso degli anni è rimasto l'unico imputato -