
Scavi e perquisizioni sono in corso nel Casertano per cercare riscontri alle dichiarazioni di alcuni pentiti, come Carmine Schiavone, sull'attività della Camorra di smaltimento illegale di rifiuti

Gli accertamenti puntano a trovare eventuali interramenti di materiale tossico o pericoloso nei terreni adiacenti alla statale 7 bis, tra Nola e Villa Literno

Si scava a Villa Briano, in una cava sequestrata già nei primi anni '90

"Sono dieci anni che denuncio gli sversamenti su questo territorio" ha detto il proprietario di un terreno oggetto di accertamenti

Sul posto anche il sindaco di Villa di Briano, Dionigi Magliulo, che si dice "soddisfatto di questi accertamenti in modo che finalmente si possa fare chiarezza e dare risposte ai cittadini"

"Stiamo effettuando un riscontro alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Roberto Vargas e Francesco Della Corte" ha spiegato il capitano del comando carabinieri Mondragone, Lorenzo Iacobone