Indignati sgomberati dalla Banca d'Italia

Cronaca
La polizia sgombera gli indignati davanti a Palazzo Koch
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Dopo un tentativo di mediazione con il questore i manifestanti che avevano occupato la strada davanti a Palazzo Koch sono stati portati via di peso dalle forze dell'ordine. "La nostra è una protesta non violenta" dicono e promettono di continuare

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Si sono lasciati portare via senza opporre resistenza. E' finito così, almeno per ora, il sit-in degli indignados davanti alla sede romana della Banca d'Italia. Alle prime luci dell'alba, dopo un tentativo fallito di mediazione tra questore e manifestanti, sono intervenute le forze dell'ordine per sgomberare la scalinata di Palazzo Koch. Gli occupanti, qualche centinaio, non hanno opposto resistenza e si sono stesi per terra, lasciandosi portare via di peso. Il presidio alla fine si è riorganizzato a pochi metri di distanza, sulle scale del Palazzo delle Esposizioni.

"La nostra è stata una protesta non violenta - hanno detto gli indignati italiani - così come è successo alcuni giorni fa a Brooklyn. Quando sono arrivate le forze dell'ordine ci siamo sdraiati a terra e non abbiamo opposto resistenza facendoci prendere in braccio uno ad uno". L'obiettivo è ora quello di spostare l'occupazione davanti al Palazzo delle Esposizioni.

Presente in via Nazionale anche il Questore di Roma, Francesco Tagliente, che si è voluto complimentare con le forze dell'ordine. "Abbiamo tentato una mediazione con i manifestanti - ha detto Tagliente - e al termine di vari tentativi è stato necessario un intervento, che è stato equilibrato. Per questo esprimo il mio apprezzamento. Ancora una volta - ha aggiunto - sono state coniugate le esigenze dei manifestanti, la sicurezza dei cittadini e la viabilità".

La protesta ha avuto inizio mercoledì 12 ottobre, con manifestazioni in diverse città italiane. I momenti più duri si sono registrati a Bologna, dove ci sono stati scontri con una ragazza ferita alla bocca e un militare contuso a una spalla. Si guarda ora con preoccupazione a sabato 15, quando proprio a Roma si svolgerà la manifestazione nazionale degli "indignados" italiani.

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