
"Sono in carcere da innocente da più di tre anni e mezzo e questo per me è frustrantissimo, mi esaurisce". Lo ha detto Amanda Knox in una breve dichiarazione spontanea nel processo d'appello a carico suo e di Raffaele Sollecito per l'omicidio di Mez

L'americana - che come il suo ex fidanzato si è sempre proclamata innocente - si è presentata in aula con un'elegante camicetta di raso color avorio e pantaloni neri, con i capelli raccolti in una piccola coda

Raffaele Sollecito arriva in aula il 21 maggio 2011 nel tribunale di Perugia. In primo grado è stato condannato a 25 anni di reclusione

Amanda ha preso la parola alla fine dell'udienza visibilmente commossa. "Non c'è cosa più importante che accertare la verità. Ci sono stati tanti pregiudizi ed errori fatti"

"Ricordo i primi giorni, ero piccola e non capivo tutto questo. Io non voglio rimanere in carcere ingiustamente - ha detto in Aula Amanda Knox - e per tutta la mia vita"

Nel corso dell’udienza del 21 maggio la corte d’Assise d’Appello ha stabilito che la perizia relativa alle tracce di Dna individuate sul coltello e sul gancetto del reggiseno di Meredith sarà depositata il 30 giugno

Il papà di Amanda Knox

Raffaele Sollecito in Aula durante l'udienza del processo d'Appello

Il papà di Raffaele Sollecito