
Dopo la concitata giornata del primo aprile con fughe di massa dal campo, la situazione nella tendopoli di Manduria sembra essere più tranquilla

Non vi sono numeri sulle attuali presenze nella tendopoli di Manduria. La struttura ha una capacità di oltre 3.000 posti

Secondo alcune stime, però, attualmente gli immigranti presenti sarebbero circa un migliaio a fronte dei tremila trasferiti in questa settimana in nave da Lampedusa a Manduria

La giornata del primo aprile è stata all'insegna del caos: i clandestini arrivavano in migliaia nella tendopoli. Appena giunti però cercavano subito la via di fuga

Dal primo pomeriggio del primo aprile, le fughe di massa dal campo hanno assunto dimensioni considerevoli, rendendo il transito sulla provinciale Manduria-Oria sempre più difficile

Camion e mezzi edili che entravano nella tendopoli-cantiere si sono mescolati con le camionette di polizia e carabinieri con a bordo gli immigrati rintracciati nelle campagne o nelle stazioni ferroviarie

"La tendopoli resterà lì al massimo per un mese" ha assicurato il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, al sindaco dimissionario di Manduria, Paolo Tommasino

Nella notte è stata presa la decisione che una parte degli immigrati sarebbe stata trasferita nella tendopoli allestita a Palazzo San Gervasio (Potenza)

Dalla nave Excelsior, giunta nella mattinata del primo aprile nella base navale di mar Grande, erano sbarcate 1.716 persone

Alcune centinaia di immigrati, fuggiti dal campo di Manduria, sono stati convinti a rientrare -

La maggioranza degli immigrati, quasi totalmente tunisini, ha probabilmente deciso di tentare la "fuga" verso il Nord ed in particolare verso Francia e Belgio

Intanto nella tendopoli la situazione resta tesa, con gli immigrati che non smettono di gridare: "Libertè libertè"