
La mitteleuropea Trieste festeggia i 150 anni dell'Unità d'Italia: il 17 marzo, festa del tricolore, le bandiere italiane non si contano

I tricolore sventolano fuori dagli edifici pubblici ma tanti cittadini hanno appeso le bandiere a finestre e terrazze

Nelle vie del centro i tricolori sono ovunque

Alcuni, legati alla loro città, hanno scelto bandiere che mixano il tricolore all'alabardo, il simbolo triestino

I gestori della sartoria di bandiere di via San Giorgio spiegano di aver venduto negli ultimi giorni "qualche centinaio di bandiere italiane" ma anche bandiere triestine, asburgiche ed europee

"La gran parte di quelle italiane sono state richieste dagli enti pubblici, ma una sessantina invece le hanno comprate i privati", dice Serena Nordio, proprietaria della sartoria

La sartoria ha venduto anche "una cinquantina" di bandiere triestine. La versione italiana della bandiera è di un alabardo bianco in campo rosso

La bandiera triestina di epoca asburgica invece rappresentava un alabardo giallo in campo rosso, bianco, rosso. Un'altra bandiera molto gettonata in questi giorni

Il negozio ha venduto anche "una ventina" di bandiere austroungariche. Ma in giro per Trieste, a parte qualche targa come quella nello scatto, non se ne vedono: "Chi le ha comprate preferisce esporle in casa"

Alla sartoria spiegano di aver venduto anche "una ventina" di bandiere europee. Ma nessuno, invece, ha comprato la bandiera della regione Friuli Venezia Giulia

Nei comuni sul Carso dove vive la minoranza slovena, invece, le bandiere si contano sulle dita di una mano

Il tricolore della cartoleria di Giorgio è uno dei pochi di Opicina / Opcine: "E' una festa importante, ci tengo. Ma io non faccio parte della minoranza slovena"

Niente tricolore per la giocattoleria di Daniela, che invece fa parte della minoranza: "Qui non ci sono bandiere perché la festa non è sentita"

Antonio ha esposto una delle due bandiere di Prosecco / Prosek: "“I 150 anni non capitano mica tutti i giorni, noi abbiamo voluto festeggiare così. Nessuno dei nostri vicini ha commentato, penso che la festa gli sia indifferente”

Alla “Drustvena Gostilna / Trattoria sociale” di Prosecco dicono di non averci nemmeno pensato, "per noi è un giorno come un altro"