
Elisa Benedetti, la studentessa di 25 anni scomparsa nella notte tra sabato e domenica a Perugia, è stata trovata morta -

Il cadavere sarebbe stato rinvenuto nell'area boschiva intorno al luogo dove è stata trovata l'auto su cui viaggiava nella mattina di domenica -

Le ricerche della ragazza erano proseguite ininterrottamente dal momento della scomparsa -

Le ricerche erano concentrate nella zona boscosa di Civitella Benazzone, dove era stata ritrovata l'auto con la quale la ragazza si è allontanata dopo che, insieme ad un'amica, aveva avuto un lieve incidente stradale -

La vettura, una Fiat Punto grigia, era ferma in una stradina fangosa, vicino a un torrente -

Inspiegabile, al momento, anche per l'amica con la quale Elisa aveva condiviso la serata in un bar alla periferia di Perugia, ciò che sia successo dopo -

Nel bar - stando alla ricostruzione dei carabinieri di Perugia - le due giovani avevano conosciuto quattro coetanei nordafricani, bevendo probabilmente - come ha raccontato l'amica di Elisa - qualche bicchiere di troppo -

Poi il ritorno verso casa, l'incidente stradale a Casa del Diavolo, l'amica di Elisa che scende per parlare con il guidatore dell'altra vettura ed Elisa che se ne va con la Punto -

Poi, nel cuore della notte, la telefonata di Elisa ai carabinieri ("Non so dove mi trovo, mi hanno violentata, l'auto mi sta scivolando, aiutatemi") -

Gli investigatori hanno raccolto anche la testimonianza di un uomo che abita nella zona dov'è stata trovata la Punto e che, all'una di notte, ha sentito suonare al citofono, non avendo però poi nessuna risposta -

I carabinieri sul posto dove è stata trovata l'auto di Elisa -

Oggetti personali nell'auto di Elisa Benedetti -