Intercettata nella notte in acque internazionali e seguita
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 30 MAG - Una imbarcazione con 280 migranti a bordo è stata scortata nel porto di Reggio Calabria da unità navali della Guardia di finanza che l'hanno intercettata al largo. L'operazione, condotta nella serata di ieri, è stata duplice. Infatti, la Guardia di finanza ha intercettato anche un'altra barca con 78 migranti sbarcati ieri sera nel porto di Crotone. Le operazioni hanno preso avvio quando un velivolo delle Fiamme gialle in perlustrazione sul Mediterraneo ha segnalato in avvicinamento all'Italia i due natanti. La prima imbarcazione è stata tenuta sotto controllo da un pattugliatore del Gruppo aeronavale della Finanza di Messina che ne ha monitorato i movimenti sino all'ingresso nelle acque territoriali italiane, a sud est di Reggio Calabria quando, insieme a un guardacoste della Sezione operativa navale di Reggio ha fermato la barca che trasportava 280 migranti di provenienza egiziana, bengalese e siriana, prendendone il controllo e scortandola sino al porto. Nel frattempo una vedetta della Sezione operativa navale di Crotone ha individuato la barca a vela che si è inoltrata alla massima velocità consentita dal motore nella foce del fiume Neto, incagliandosi. I militari sono saliti a bordo per impedire la fuga degli scafisti e prendere il controllo. Con il supporto di un pattugliatore del Gruppo aeronavale di Taranto, i militari hanno provato a disincagliare il natante ma visti i risultati negativi hanno trasbordato su una motovedetta delle Capitanerie di Porto di Crotone, giunta sul posto, i 78 migranti prevalentemente di nazionalità afgana e iraniana. I finanzieri hanno identificato due sospetti di nazionalità kirghisa e kazaka probabili scafisti e li hanno sottoposti a fermo. Ad oggi, i migranti sbarcati sulle coste calabresi nel 2022 sono più di 3.800 (2140 circa nel reggino e 1650 nel crotonese) di prevalente origine mediorientale (soprattutto curdi provenienti da Iran, Iraq e Siria) o asiatica (pachistani e in misura minore afgani). Sul 51 presunti scafisti segnalati all'autorità giudiziaria, 29 sono stati individuati esclusivamente dalla Guardia di finanza e 22 in indagini congiunte con altre forze di polizia. I finanzieri hanno anche sequestrato 21 imbarcazioni. (ANSA).