Rischio zona gialla, tornano a salire ricoveri in rianimazione
(ANSA) - CATANZARO, 09 DIC - La certezza si avrà solo domani, ma la Calabria sembra destinata a dover passare in zona gialla a partire da lunedì prossimo. I dati dei ricoveri oltre a quello dell'incidenza di casi Covid ogni 100 mila abitanti, infatti, mettono in serio rischio la regione per il cambio di colore.
Già ieri la percentuale di occupazione dei posti letto in area medica era al 17% e le 4 uscite di oggi non dovrebbero far scendere tale percentuale sotto la soglia di rischio del 15%. In terapia intensiva, l'occupazione era al 9% con il limite fissato al 10% ma oggi ci sono stati tre nuovi ricoveri con un nuovo aumento dell'incidenza.
Anche sul fronte dell'incidenza, già oggi la Fondazione Gimbe, nel suo monitoraggio settimanale, evidenzia come, nella settimana 1-7 dicembre sia stata registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (293) con un aumento dei nuovi casi (29,6%) rispetto alla settimana precedente.
Valutazione che trova riscontro anche nei dati delle ultime 24 ore. I nuovi contagi sono stati 375 contro i 323 di ieri ed un numero leggermente inferiore di tamponi che fa si che il tasso di positività sia salito dal 6,5 all'8,39%. Tre le vittime che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a 1.517. I casi attivi sono in crescita,234 per un totale di 5.953 mentre i nuovi guariti sono in numero inferiore ai nuovi casi, 138.
Sul fronte vaccinale, sempre la fondazione Gimbe rileva come la popolazione che ha ha completato il ciclo vaccinale, è pari al 71,8% contro una media nazionale del 77,3% a cui aggiungere un ulteriore 2,8% (media Italia 2,8%) solo con prima dose. Le terze dosi, dopo una prima fase di stanca, sono crescite, raggiungendo il 36,8% ma sempre sotto la media italiana che è del 46,8%. (ANSA).
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