Ricerca,uno su due pensa a utilizzo ibrido con l'auto
(ANSA) - CATANZARO, 07 OTT - La mobilità dolce, quella legata all'uso di bici,e-bike e monopattini, piace, e sempre di più in Calabria: guardando al prossimo futuro quasi un calabrese su due (48%) pensa a un uso il più possibile ibrido con l'auto, alternando i due mezzi a seconda delle necessità e occasioni. E' quanto emerge da una ricerca sulla nuova mobilità dell'Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell'Aci.
"Ma che cosa rende così speciali questi mezzi? L'aspetto più apprezzato - come riportano i risultati della ricerca - è la sostenibilità (53%), segno di una crescente consapevolezza che spinge i calabresi a puntare a ridurre l'impatto ambientale negli spostamenti. Sostenibilità che viene prima delle chance di risparmio (29%), a cominciare dai tagli sui costi del carburante, e persino della comodità e praticità di utilizzo (13%). Tra i vantaggi green, a essere apprezzato è il taglio dei consumi (68%), insieme al miglioramento del contesto urbano con la riduzione del traffico (35%) e dell'inquinamento acustico (23%). Ma sono in molti, quasi uno su cinque (16%), a indicare tra i vantaggi anche la possibilità di condurre stili di vita sostenibili e di fare attività fisica".
Il mezzo preferito dai calabresi, secondo la ricerca, sembra essere la bicicletta a pedalata assistita (55%), davanti ai monopattini elettrici (9%). Non mancano le criticità, a cominciare dal tema della sicurezza: a destare preoccupazione sono soprattutto i comportamenti pericolosi come circolare fuori dai percorsi dedicati, e in particolare sui marciapiedi, o trasportare passeggeri (45%), le distrazioni (29%) e il mancato uso di elementi come casco e luci (23%). Tra i rischi più temuti, gli infortuni (80%) e i danni arrecati agli altri utenti della strada e a beni come le auto parcheggiate (71%).
Per questo motivo, più di un calabrese su due (61%) ritiene che occorrerebbe maggiore educazione stradale per stimolare comportamenti più responsabili. Molto utili sono anche ritenute le polizze assicurative (44%) che possono offrire coperture per responsabilità civile, danni di vario tipo, assistenza, e tutele anche per lo sharing. (ANSA).