'Non era un braccio di ferro ma una legittima richiesta'
(ANSA) - CATANZARO, 03 MAG - La decisione del ministro Boccia di impugnare l'ordinanza della Regione Calabria, "non mi stupisce perché l'aveva annunciato. Mi spiace invece perché io mantengo l'ordinanza. Sono convinta dei presupposti, sono sicura che entro una settimana faranno esattamente la stessa cosa che ho fatto io. Mi dispiace che abbia preso questa ordinanza come un braccio di ferro mentre era semplicemente la legittima richiesta della regione di far vivere e lavorare, soprattutto lavorare". Lo ha detto all'ANSA la presidente della Regione Jole Santelli commentando l'annuncio di Boccia.