Bloccato dalla Squadra mobile di Reggio Calabria
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 12 AGO - Minacciava e maltrattava la compagna, anche in presenza della figlia minore, e, in un caso, è arrivato a dar fuoco all'appartamento in cui la donna abitava in precedenza. Un 41enne è stato arrestato e posto ai domiciliari da personale della Squadra mobile di Reggio Calabria, con il supporto delle Volanti, al termine di indagini coordinate dalla Procura diretta da Giovanni Bombardieri. L'uomo è accusato di maltrattamenti contro familiari e conviventi. Il provvedimento, scaturito dalle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal pm Marika Mastrapasqua, ha consentito di porre termine alle aggressioni fisiche e psicologiche che negli ultimi tempi, in modo abituale, l'uomo poneva in essere nei confronti della compagna. In particolare, dalle indagini, è emerso che l'uomo era solito avere comportamenti aggressivi e violenti nei confronti della donna, sottoposta a un regime di vita vessatorio.