Senatore Fi, fondo in dotazione è insufficiente
(ANSA) - CAMPOBASSO, 15 OTT - "Il presidente Toma mi aveva assicurato che, prima della trasmissione agli uffici competenti, ne avremmo parlato. Sono rimasto invece sorpreso nel sapere che era stato già trasmesso e pubblicato sul sito della Regione, in attesa chiaramente dei contributi da parte di tutti, enti, istituzioni e cittadini". Lo afferma il senatore Claudio Lotito a proposito della bozza del Programma Operativo della sanità molisana, resa nota nei giorni scorsi dal presidente-commissario Donato Toma.
"Ora comunque - aggiunge Lotito parlando in una intervista a Telemolise - sarà mia cura approfondire il documento, ascoltare le istanze del territorio e poi contribuire a fare la sintesi più equilibrata possibile per migliorare il Piano, dando le risposte che i cittadini auspicano".
Sulla sanità il senatore aggiunge: "Io ho sempre detto che il fondo in dotazione al Molise era insufficiente per soddisfare le effettive esigenze del territorio. Questo fondo si basa su alcuni parametri e quindi, nel momento in cui si deve incrementarlo, bisogna ragionare sui parametri da modificare e io questi ce li ho bene in testa: il fatto che gli abitanti del Molise sono i più anziani d'Italia e che questi sono sparsi a macchia di leopardo sul territorio; il fatto che la viabilità non consente di poter raggiungere agevolmente gli ospedali; il fatto che servono dei presidi ospedalieri di prossimità. Ci sono insomma tutta una serie di situazioni che giustificano l'incremento dei fondi".
Lotito infine conferma che sta lavorando a un 'Decreto Molise': "Non sarà riferito solo alla sanità ma anche a altri ambiti - specifica - come le infrastrutture, l'occupazione e le attività produttive con lo scopo di riportare il Molise al centro dell'attenzione della politica nazionale". (ANSA).